Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] con in cima uno stemma dei Borghese, colpisce l'occhio dell'osservatore; la facciata del "castello d'acqua", realizzato nel 1612, può essere considerata come esibizione complessa ed equilibrata della fama del papa Borghese e del suo pontificato, con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] fenomeno dell’acqua che si converte in ghiaccio, ovvero che «per algente freddo / l’acqua diventa della letteratura, che codifica le prigioni della norma per potere poi evaderla con lo scarto. Esemplare in questo senso il finale del Castello ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] soltanto dopo il compimento dell’auspicio di Roma capitale. Così il 21 settembre piazza Castello e il giorno dopo efficiente rete fognaria e a un moderno sistema di distribuzione dell’acqua potabile, anche un nuovo asse di collegamento tra la stazione ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] 'acqua, ripreso dalla tradizione araba; dall'altro diffusero su tutto il territorio una rete di luoghi fortificati e di castelli, sembrino riferirsi solo ai costosi lavori per il castellodella sua città). Si può comunque presumere che ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] davvero. Quando pioveva o nevicava ed erano costretti a rimanere nel castello, amavano giocare a scacchi fra di loro o con le per fuori casa
I mulini medievali, sfruttando la forza dell'acqua, mettevano in moto i frantoi per frantumare le olive e ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] corte. Per la festa del Paradiso, offerta da L. in castello al nipote e alla sua sposa, il maestro mise in scena, Milano 1981, ad ind.; Leonardo e Milano, a cura di G.A. Dell'Acqua, Milano 1982, passim; G. Lopez, La roba e la libertà. Leonardo nella ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] . 1615 e del 3 genn. 1616, ove lamenta il degrado del castello con le mura cadenti, il "recinto" senza terrapieno, la "torre da altri disturbi provocati dal clima e dalla "crudità" dell'acqua; molestato da "catarri vis" egli ironizza con Lollino sul ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] 5-69, 233-284; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia e loro attinenze con la certosa e la storia cittadina, Pavia Dell'Acqua, L'arte e i Visconti, in I Visconti a Milano, Milano 1977, pp. 165-191; G. Chittolini, La formazione dello ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] esperimenti di ingegneria idraulica volti ad asciugare corsi d'acqua attorno alla città. Dopo la presa di Ravenna, attendibile, "provvide a fortificarla con una rocca chiamata castellodell'imperatore" (Leone Cobelli, 1874). La notizia, evidentemente ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] apprezza anche il suggerimento d'eliminare "il salto" dell' "acquadella Chiana alla Pescaia dei Frati" sì da esitare 66, 151-156, 162-168; N. Giorgetti, Le armi toscane …, I, Città di Castello 1916, pp. 436, 449, 451 s., 470-472, 475, 482 e, per il ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...