COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] idraulica (Di una nuova condotta d'acqua potabile..., Torino 1876).
Si occupò, partecipanti al concorso per la formazione della diagonale di via P. Micca. seconda diagonale per porre in comunicazione piazza Castello (e quindi il teatro) col corso ...
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FLORIAN, Antonio
Laura Mocci
Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Luca, il 21 marzo 1770 da Francesco, pittore, e Anna Barbia (Moschini, 1815). Dal 14 luglio 1788 fino al novembre del 1791, fu [...] uccide il drago a S. Pietro di Castello (Moschini, 1819, p. 19); lavorò ad una delle prime opere di G. Bellini nella basilica un approccio graduale al restauro dell'opera d'arte, da iniziarsi con una pulitura a base di "acqua e chiara d'uovo", il ...
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VINDONISSA (Vindonissa)
J. Briegleb
Accampamento legionario romano e vicus alla confluenza dei fiumi Aare e Reuss (oggi Windisch presso Brugg, Cantone di Aargau, Svizzera). Questa località, a quanto [...] senza modifiche. L'accampamento era approvvigionato di acqua potabile tramite due condotte sotterranee, delle quali una è in funzione ancora oggi. del rifacimento delle mura.
Nel IV sec., a O di V. sorse un piccolo castello (Altenburg) edificato ...
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Vedi BABILONIA dell'anno: 1958 - 1994
BABILONIA (babilonese Bābih)
G. Furlani*
È la città capitale della Babilonia. È stata una delle città più rinomate del mondo antico, non soltanto per il prestigio [...] fossato pieno d'acqua; la distanza tra le due mura era di m 7,20. La città aveva 8 grandi porte (abullu), ognuna delle quali era la festa più importante dell'anno e durava dodici giorni. I palazzi più importanti erano il castello, il palazzo d ...
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Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] nel I sec. d. C., portava acqua potabile alla città dalle montagne sopra Siliqua. L'acropoli era, probabilmente, sull'altura detta oggi "il Castello" (dove, nel tardo Medioevo, s'insediarono le famiglie della nobiltà). Nel tratto compreso fra il ...
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ERNA, Giovanni Battista
Vera Nanková
Secondo figlio del costruttore Andrea, originario di Lanzo d'Intelvi nel Comasco, nacque presumibilmente nel 1623; ne ignoriamo il luogo di nascita. Fu attivissimo [...] fagianaia e il proseguimento della costruzione della chiesa dell'Assunzione a Valtice, oltre a una torre per l'acqua a Lednice.
Nel Loreto, al convento dei serviti, alla ricostruzione dell'ospedale e al castello dove costruì l'ala nord nel cortile. Ma ...
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LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] dell'Enns, presso l'odierna località di Albing, ma per le sfavorevoli condizioni del luogo (inondazioni e acqua Evo portano il trasferimento della colonia sul monte della città di Enns (1100 circa). Il castello Loracha (Lauriacum) diventa deserto ...
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Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (Πύργοι, Pyrgi)
G. Colonna
Città dell'Etruria meridionale costiera, ai piedi delle pendici dei Monti della Tolfa, presso l'attuale Castello di Santa Severa. Ne [...] tirrenico, di ville private. Adriano donò una conduttura d'acqua alla città, che un secolo dopo vediamo affidata ad di N-O. Al limite meridionale dell'insediamento, presso la spiaggia, a circa 400 m dal Castello, gli scavi in corso dal 1957 hanno ...
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Vedi MAGONZA dell'anno: 1961 - 1995
MAGONZA (Mogontiacum)
J. Briegleb
Città romana della Germania Superior sulla riva sinistra del Reno nel territorio dei Vangiones, di fronte allo sbocco del Meno.
Questa [...] praetorium, blocchi di una costruzione ottagonale, resti di mura delle terme e di alcuni edifici piccoli. Un acquedotto, di cui sono ancora in parte visibili 6o pilastri, fornì d'acqua il castello e più tardi anche la città. La comunicazione con la ...
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CORBELLINI, Giacomo Antonio
Vera Nanková
Nacque nel 1674 c. a Lugano (Martinola, 1963), oppure a Laino, Como, nella Valle d'Intelvi (Cavarocchi, 1971). Stuccatore e plasticatore, dal 1698 al 1708 è [...] castello di Mikulov nella Moravia meridionale; nel 1701, sempre a Mikulov, nel castello e nella costruzione della chiesa della in Boemia. appartiene anche il modelletto dì pila per l'acqua santa, oggi nella Galleria nazionale di Praga, che gli è ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...
pozzo
pózzo s. m. [lat. pŭteus]. – 1. a. Scavo ad asse verticale, a sezione per lo più circolare, effettuato nel terreno per raggiungere gli strati acquiferi sottostanti, da cui attingere l’acqua (p. filtrante, p. freatico); anche, il manufatto...