Agliè Comune della prov. di Torino (13,3 km2 con 2615 ab. nel 2007, detti Alladiesi).
Noto particolarmente per il grandioso castello ducale settecentesco con affreschi di C.F. Beaumont. ...
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. Piccolo centro della provincia di Torino, distante da questa 35 km. Ha 2368 abitanti ed è sito a 325 m. s. m. È noto soprattutto per il grandioso castello riedificato nel 1775 su disegni dell'architetto [...] Borgaro, modificato nel 1825 da re Carlo Felice, per opera dell'architetto Borda. Nell'interno è adorno di affreschi del Perego e del Beaumont e contiene ricche collezioni d'arte, magnifico parco e bellissimi giardini con statue dei fratelli Collini. ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] . Egli s'interessava anche agli strumemi musicali, e ne è prova l'acquisto di un organo del 1550 a Milano, destinato al castellodi Vercelli. Probabilmente fra il'50 e il'60 la cappella di Vercelli si disgregava mentre il duca di Savoia ne riuniva un ...
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Con questo nome si suole indicare quella parte del Piemonte compresa fra la Serra d'Ivrea e il corso inferiore della Dora Baltea da Mazzè sino alla confluenza col Po, il corso di questo fiume sino alle [...] i signori della Torre, di Strambino, di Vische, i conti Cagnis diAgliè e quelli di Front; cosicché tutte queste famiglie accoppiarono al loro nome il predicato S. Martino.
Distrutto dai Milanesi nel 1168 il loro castello, una parte dei Biandrate ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] prestato consiglio ed aiuto agli usurpatori, sia per avere omesso di adempiere questo medesimo obbligo, di Chiavenna, e donazione di una quota del castellodi Bellinzona (Arduini Diplomata, nn. 2, 3, 4); concessione alla Chiesa vescovile di ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] forti: alla fine dell'anno l'Harcourt fa arrestare a Torino il conte d'Agliè che, inviato a Parigi, viene detenuto nel castellodi Vincennes, per ordine di Richelieu.
L'offensiva francese prosegue nei mesi successivi: Cuneo viene ripresa e i principi ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] documentabili - il palazzo Trucchi di Levaldigi (1673-75), adiacente alla chiesa di S. Carlo e con facciata ad angolo, risolvente con geniale intuito difficoltà d'ubicazione. Da espungere l'assegnazione del castello d'Agliè, riportabile a modi coevi ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] espose, sia alle rassegne torinesi sia a quelle genovesi, vedute eseguite in Liguria, come la Veduta di Bogliasco (1880) conservata al castello ducale diAgliè (TO).
Probabilmente tra il 1863 e il 1864, assieme a Pittara e Anatolio Scifoni, Pastoris ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] gennaio 1608, Albigny fu richiamato a Torino e, condotto al castellodi Moncalieri, ucciso da sicari del duca. Le ragioni restano oscure, città dopo la liberazione. Dopo l’arresto di Filippo d’Agliè, ‘favorito’ di Cristina, il 30 settembre 1640, e la ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] , come a Castagneto, Agliè, Guarene, Priè, ecc. L'uso genovese delle facciate dipinte e affrescate ha influito in Piemonte: si osservi la Vigna del cardinale Maurizio, il palazzo del marchese Garessio al Gerbido, il castellodi Pianezza, del marchese ...
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cineturismo
s. m. Il turismo cinematografico, la visita ai luoghi che hanno ospitato le riprese di film o sceneggiati di successo. ◆ In Italia, nella finta/vera Vigata del commissario Montalbano i turisti fanno la coda per visitare i set,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...