CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] perché trattenuto questi dall'assedio ad un castello ugonotto, ricompare a Parigi fiducioso nella benevolenza V. Gravina, Scritti, a cura di A. Quondam Bari 1973, p. 281; D. M. Manni, nella pref. a "L'etica" di Aristotele e la retorica di M. Tullio ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] allertato l'ambasciatore straordinario di Napoli a Madrid S. Reggio e Gravina, principe di Jaci: "state attenti Bandini, Roma e la nobiltà romana…, Città diCastello 1914, ad ind.; O. Masnovo, La corte di… Filippo di Borbone, in Arch. stor. per le ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] (pp. 44, 97 e 98 dell'ed. Venezia 1742). G. Gravina elogiava La rosa, perché in essa il C. aveva saputo "rendere al alla nalpoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città diCastello 1925. M. Petrini ha pubblicato le lettere "che fecero ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] dimissioni ritirandosi a vivere nella sua villa di San Gimignano, costruita sulle rovine di un antico castello e ripristinata con mura e fossati. Rallo, il poeta Pietro Gravinadi Palermo, Leonardo Corvino, vescovo di Montepeloso, il poeta Michele ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] , J.-B. Bossuet, A. Calmet; di letteratura, leggendo L. A. Muratori, G. V. Gravina, G. M. Crescimbeni; studiava intanto i sorse un contrasto tra Francesco Paternò Castello, canonico della cattedrale di Catania e vescovo di Europo, ed il capitolo della ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Giovan Francesco di Capua, conte di Palena, egli pubblicò, nel 1532, i carmi di Pietro Gravina; inoltre, . 229 ss.; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città diCastello 1892, pp. 134 e n. 1, 159 s., 163, 193 s.; G. Schiavello ...
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VOLONTE, Gian Maria
Marina Pellanda
VOLONTÉ, Gian Maria. – Nacque il 9 aprile 1933 a Milano. La madre, Carolina Bianchi, era di origine lombarda e faceva la casalinga. Il padre, Mario , era di Saronno.
La [...] di Franz Kafka Il castello, diretta da Arardo Spreti.
Per la stagione successiva – era luglio del 1958 – partecipò a La rosa di zolfo di pièce Romeo) e Carla Gravina (che invece fu Giulietta). Il loro legame nato al di fuori del matrimonio fece ...
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PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] Siculum incerti autoris ab anno 340 ad annum 1396, cura et studio J. de Blasiis, Napoli 1887; Dominici de Gravina, Chronicon, a cura di A. Sorbelli, in RIS2, XII, Città diCastello 1903, pp. 5-7, 9, 15, 17, 20, 28, 44, 58 s., 69-72, 97, 99, 101, 107 ...
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ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] castello a Nettuno, nel 1582, fu per la prima volta rappresentato il suo Alceo, dedicato ai fratelli Ruiz. Fu di Diz. letterario degli autori di tutti i tempi e di tutte le letterature, III, Milano 1957, p. 18; G.V. Gravina, Della ragion poetica, II ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] 3 genn. 1616, ove lamenta il degrado del castello con le mura cadenti, il "recinto" senza Montesquieu, Voltaire, Gravina, Maffei, Tiraboschi, 59 s., 66, 107, 299; Gli stemmi dello Studio di Padova, a cura di L. Rossetti, Trieste 1983, p. 243 n. 1210 ...
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