BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] nel castellodi Buccheri, feudo paterno. Compiuto il consueto severo tirocinio di studi, il B. pronunciò i voti il 15 ag. 1707, e quindi fu destinato all'insegnamento: per oltre trent'anni ricoprì, infatti, cattedre di filosofia e teologia dogmatica ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] , Capaccio, Eboli, Isernia, Atri e Vieste, Altamura, le contee diGravina (nel 1302) e di Andria, il castellodi Vairano, Lesina e la terra di Muro. Il 13 dic. 1304 era poi nominato conte di Piemonte, e poco dopo vicario generale del Regno ed infine ...
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GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] Desiato da Altamura durante la congregazione celebrata nel convento diGravina e presieduta dal Ilarione Sacchetti da Firenze, generale Monumenta historica Ordinis minorum capuccinorum, III, Città diCastello 1940, pp. 128-130; Lexicon capuccinum ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] di musica, interessata ad ogni settore della cultura europea, dalla letteratura alle scienze, secondo un ritratto del Ranke (per lei il marito fece costruire il castellodi Arcomelo, cui, sei anni più tardi, dopo l'espulsione di G. V. Gravina, ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] poesia ital., IV, Milano 1821, p. 116; G. V. Gravina, Scritti critici e teorici, Roma-Bari 1973, p. 500; G. Le villanelle alla napoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città diCastello 1925, pp. 206 ss.; G. Maugain, Ronsard en Italie, ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] perché trattenuto questi dall'assedio ad un castello ugonotto, ricompare a Parigi fiducioso nella benevolenza V. Gravina, Scritti, a cura di A. Quondam Bari 1973, p. 281; D. M. Manni, nella pref. a "L'etica" di Aristotele e la retorica di M. Tullio ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] allertato l'ambasciatore straordinario di Napoli a Madrid S. Reggio e Gravina, principe di Jaci: "state attenti Bandini, Roma e la nobiltà romana…, Città diCastello 1914, ad ind.; O. Masnovo, La corte di… Filippo di Borbone, in Arch. stor. per le ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] (pp. 44, 97 e 98 dell'ed. Venezia 1742). G. Gravina elogiava La rosa, perché in essa il C. aveva saputo "rendere al alla nalpoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città diCastello 1925. M. Petrini ha pubblicato le lettere "che fecero ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] dimissioni ritirandosi a vivere nella sua villa di San Gimignano, costruita sulle rovine di un antico castello e ripristinata con mura e fossati. Rallo, il poeta Pietro Gravinadi Palermo, Leonardo Corvino, vescovo di Montepeloso, il poeta Michele ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] , J.-B. Bossuet, A. Calmet; di letteratura, leggendo L. A. Muratori, G. V. Gravina, G. M. Crescimbeni; studiava intanto i sorse un contrasto tra Francesco Paternò Castello, canonico della cattedrale di Catania e vescovo di Europo, ed il capitolo della ...
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