MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] dell'Omaggio nel castellodi Alcañiz (Teruel); a questi esempi occorre aggiungere la parte alta di tre paliotti d pp. 129-154, 257-283, 418-444; C. Frugoni, Il mosaico diOtranto: modelli culturali e scelte iconografiche, BISI 82, 1970, pp. 243-270; ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] Terra di Lavoro, Molise, Principato e Terra di Benevento; 3) Capitanata, Basilicata, Terra di Bari e Terra d'Otranto; troppo gravati; talvolta, come nel caso dei castellidi Montecassino e di Pontecorvo, l'obbligo spettava per metà alla Curia ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] […] e l’accademia poetica che i Cortese tenevano nel loro castellodi Monti» (p. 561); il M. potrebbe aver frequentato i 1481 abbia partecipato alla guerra aragonese per la liberazione diOtranto dai Turchi con lo stesso Acquaviva e poi, dopo ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] del 1023 (Montecassino, Bibl., 132) - copia fedele di un originale del De originibus rerum di Rabano Mauro -, nella decorazione musiva della cripta di S. Savino a Piacenza e nel pavimento della cattedrale diOtranto (prov. Lecce), dove i Mesi sono ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] la spedizione beneventana, e D. aggiunse l'offerta diOtranto se la flotta bizantina lo avesse aiutato a catturare il Bertolini, Roma e i Longobardi, s. l. né a. [ma Città diCastello 1972], ad Indicem; J. T. Hallenbeck, Paul Afiarta and the Papacy: ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] 'Otranto e fedele ai conti di Manoppello.
Altri documenti, inoltre, consentono di chiarire ulteriormente alcuni aspetti della vicenda di dei precedenti privilegi di Parisio e la concessione di altri doni, tra cui il castellodi Caccamo. Anche in ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] confronti del clero di Città diCastello il 22 ottobre (ibid., nn. 361, 389: nel testo di quest'ultima bolla IV proclama la crociata l'8 apr. 1481, in seguito ai fatti diOtranto, C. la bandisce a Ferrara, dove sta predicando la quaresima (Zambotti, ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] che nella Terra d'Otranto. Questo significa che la Puglia, non troppo lontana dall'Italia centrale e ben collegata con l'Oriente cristiano, era anche la regione naturalmente meglio protetta del Regno (v. Castelli, Regno di Sicilia, sistema dei).
Il ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] Quando il giustiziere di Terra d'Otranto Giovanni di, Brayda, nel marzo 1272, a causa di presunte malversazioni nella di Roma sotto il Fasanella. Aquilina dopo la morte del F. conservò come dote il castellodi Ricigliano, mentre la baronia di ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Dario Guida, Calabria federiciana, ibid., pp. 343-355.
M. Pasquale, Il castellodi Trani, ibid., pp. 252-257.
A. Pepe, Insediamenti di età sveva in Terra d'Otranto, ibid., pp. 277-280.
L. Santoro, Insediamenti svevi in Campania, ibid., pp. 335-341.
P ...
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