FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] campagna in territorio bizantino con la presa del castellodi Tripotamo, invase l'Epiro. La spedizione si concluse Indicem;B. F. Perone, Neofeudalesimo e civiche università in Terra d'Otranto, I, Galatina 1978, pp. 121 ss.; A. Ducellier, La façade ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] di Alfonso d’Aragona duca di Calabria, con lo stipendio annuo di centoventi ducati. In qualità di cortesano seguì il duca nella campagna per la riconquista diOtranto possesso della residenza assegnatagli, il castellodi Montils du Plessis-les-Tours. ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] nel Castel Nuovo era stato trasferito nel castellodi Muro secondo gli uni, al castellodi San Felice secondo altri, verso la metà scontro avvenuto il 24 apr. 1392 in Terra d'Otranto cadde, insieme al Barbiano, prigioniero degli avversari. Si ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] recò con un grande esercito, saccheggiando e incendiando il ribelle castellodi San Mauro, presso Crotone. Nel 1124, subito dopo la contro di lui, intraprese una campagna marittima contro Bisanzio.
La flotta siciliana salpò da Brindisi e Otranto nel ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Otranto. Con l'inizio delle ostilità nella primavera del 1482 fra Venezia alleata di Sisto IV, e gli Este, sostenuti dal re di il papa e i difensori del castellodi Ostia; il che gli era valso l'acquisto di Grottaferrata.
Mentre Carlo VIII discendeva ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] conflitto l'operato di F. sembrò ancora assumere i contorni del tirocinio: la conquista del castellodi Pescocostanzo, sua gravoso trattato di alleanza militare con Venezia, alla quale cedette in pegno Trani, Brindisi e Otranto - tradizionalmente ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] su due perlustrazioni della costa Adriatica dopo il sacco diOtranto e la fortificazione della chiesa di Santa Maria di Loreto (1480-85), in Scritti di Historia Nostra per Floriano Grimaldi, a cura di M. Landolfi, Recanati 2011, pp. 73-84; R.P ...
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MATTEO di Giovanni
Michela Becchis
MATTEO di Giovanni. – Nacque a Borgo San Sepolcro da Giovanni d’Agnilo (o Agnolo) di Bartolo Manni e da Francesca di Matteo Agniluccio. L’anno di nascita non è documentato, [...] (Siena, Museo dell’Osservanza Aurelio Castelli).
La famiglia Placidi, patrona dal 1471 di una cappella dedicata a S. Girolamo questa tragica iconografia è stato molto di frequente messo in relazione con la presa diOtranto da parte dei Turchi e il ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] Genova, in attesa di spendere al meglio il credito acquistato nella liberazione diOtranto.
Cessato il pericolo secreto in Castello Portae Iovis Mediolani, a cura di A.R. Natale, Milano 1963-69, ad Ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] aiutato dall'amico e medico estense Girolamo Castello, conseguì nello Studio di Ferrara il "Privilegium in artibus et medicina a Lecce durante la guerra contro i Turchi invasori diOtranto (1480-81). Da' questi avvenimenti trasse alcuni appunti ...
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