Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] estende su una vasta superficie di terreno. Gli originarî borghi (San Leonardo a S.; Pignolo, di Gian Francesco Capoferri su disegni diLorenzo Lotto; la croce gotica d'argento dorato di Andreolo de Bianchi (1392), candelabri e ringhiere di bronzo di ...
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Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] Nuova del Duomo d'Orvieto, quella Brancacci al Carmine di Firenze, la cappella Corsini in San Giovanni in Laterano, le cappelle Sistina e Paolina nel Vaticano, quella dedicata a Pio IX in S. Lorenzo, ecc.
Bibl.: Non vi sono opere speciali intorno a ...
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LIPPI, Lorenzo
Matteo Marangoni
Pittore e poeta, nato a Firenze il 3 maggio 1606, morto ivi il 15 aprile 1665. Allievo di Matteo Rosselli, durante questo periodo copiò anche alcune opere di Santi di [...] inviato come pittore di corte all' di Celidora e Bertinella per il reame di Malmantile, castello ricco di colore vale di un Fiorentine, di un opere di lui di Douai, ecc.
Varî disegni del L. di ritratti e di e l'opera poetica di L. Lippi, Catania ...
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VOLTERRANO
Odoardo Hillyer Giglioli
. Baldassarre Franceschini, detto il V., pittore, nacque a Volterra nel 1611; morì a Firenze nel 1689. Scolaro di Matteo Rosselli, si accostò nei suoi primi lavori [...] di scacciare Lucifero nella chiesa diCastello presso Firenze, gli affreschi della villa della Petraia ordinati dal principe don Lorenzo Su un quadro del Volterrano degli Uffizi, creduto finora di Giovanni da San Giovanni, in Boll. d'arte, VII (1908), ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Epistolarum libri VIII, a cura di L. Mehus, Firenze 1741, II, p. 90; Lorenzo Ghiberti, I Commentari, a cura di J. von Schlosser, Berlin di S. Nicola nel castellodi Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; E. Battisti, Body Language nel ciclo diSan Francesco ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Pitigliano e a Città diCastello. Partecipò anche ai tentativi di riportare al potere la per l'aggrayamento delle condizioni di salute diLorenzo e per la sua morte. che Giulio voleva "tornar in Roma" (Sanuto, XXVII, col. 628). Affidata Firenze ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] al battesimo del delfino Francesco di Valois e alle nozze diLorenzo de' Medici con Maddalena de ufficio dicastellanodi Canedole, ebbe modo di stagliarsi a mo' di bellico l'impegno militare di F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] di 866 fiorini) in cambio della somma che consentisse al fratello Giordano di acquisire diritti sul castellodidisanare la lite tra «Iohannes Rutenus», rettore di S. Maria «de Lamburga», e i parrocchiani di novembre al fratello Lorenzo, al termine ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] vescovo di Albi per il castellodidi crociata, sollecitato anche dalle richieste di aiuto che giungevano da Sandi S. Maria in Gradi nel duomo di S. Lorenzo, ma, dopo vari inviti rimasti inascoltati di cardinali e di papa Gregorio X, fu collocata di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] e preziosa, del grande affresco sull'Ospedale diSan Gallo (VII, 9); cinque novelle 85, 88), o persino a certe predelle diLorenzo Monaco.Al Tardo Gotico profano è legata figurata nel castellodi Roccabianca, nel castello Visconteo di Pavia, ...
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