PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] Concini. Nel 1596 fu inviato al Castello d’If, un isolotto di fronte alle coste marsigliesi che il Pecori, Storia della terra diSan Gimignano, Firenze 1853, pp. 461-467; Commercio epistolare di Galileo Galilei, a cura di E. Alberi, I, Firenze ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] suo ruolo diretto di primo piano in Firenze, riuscendo per esempio a inserire un suo fedele, il canonico Aldobrandino di S. Lorenzo, nel capitolo . restavano ancora pochi anni di vita: nel 1272 morì nel suo castellodi Montevarchi nell'Aretino.
La ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] 5 giugno 1335 si recò a Pisa con Lorenzodi Nello e nel gennaio 1336 si trovava a Perugia dello stesso anno era al castellodi Vernio con Iacopo Ciccioni. Il e del terreno agricolo appartenenti alla pieve diSan Martino a Sesto.
Il suo nome compare ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio del conte Gherardo (V) e della contessa Spetiosa, discendeva da Gherardo (III), il capostipite di uno dei quattro rami in cui si era divisa, [...] Cristiano prese e bruciò il castellodi Vetrugnano, non lontano da San Miniato, che apparteneva al , Arch. della Certosa, Pergamene, 1180 giugno 15; Archivio di Stato di Pisa, Dipl. di S. Lorenzo alla Rivolta, 1155 giugno 1°, 1160 luglio 25, 1168 ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] castellodididididididiSan Giovanni d'Acri, di vitale importanza strategica. Inoltre al F. fu ordinato dididi un accordo contro Pisa, schieratasi dalla parte di Corradino dididi Dante, a cura di A. Ferretto, in Atti della Soc. ligure didi Genova ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] F. ebbe sepoltura nell'avito castellodi Bassanello (ora Vasanello, in prov. di Viterbo), a cura della sorella Giulia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Venturi-Ginori-Lisci, 252 (Giornale di ricordi diLorenzo, Puccio e Alessandro Pucci), cc ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] diSan Giovanni d'Acri il console Guido Spinola e i rappresentanti più illustri dell'aristocrazia cittadina: Folco de Castello zona diCastello, centro dei possedimenti degli Embriaco, una casa almeno nei pressi della cattedrale di S. Lorenzo e ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] diLorenzo Colonna, nipote di papa Martino V, dalla quale non ebbe figli. Nello stesso anno il M. ebbe il primo incarico ufficiale: fu nominato dalla Chiesa difensore dicastellidiSan Costanzo, Roncitelli, Stacciola e Montemarciano, oltre che di ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] gli stessi Della Tosa. Pertanto, nell'aprile del 1303, egli pretese dal D. la restituzione dell'importante castellodi Montegiovi (Borgo SanLorenzo) nella Valdisieve. Opponendosi alle richieste del vescovo, il D. chiese aiuto al potente zio Rosso e ...
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CORSINI, Piero
Anna Benvenuti Papi
Nato il 1° giugno 1441 da Bertoldo di Gherardo, fu come il padre, e forse più di lui, uno dei più fidati esponenti del "reggimento" mediceo. Priore per il novembre-dicembre [...] attività nelle magistrature estrinseche; partì infatti alla volta di Poppi per esercitare in quel castello il vicariato sul Casentino. Egli doveva essere senza dubbio uno degli uomini di fiducia diLorenzo, se nel 1484 ospitò segretamente in casa sua ...
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