BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] di Pace, un notaio di Città diCastello, convertitosi nel 1363: nella copia volgare di tale documento, conservataci dal Belcari, troviamo fra i testimoni "Bianco diSantidi politica e di lett., IV(1928), pp. 865-885; B. Croce,Letteratura di ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] plebe. Né gli Spagnoli, ridotti nei castelli, né la nobiltà terrorizzata, riuscirono a Bari 1925; E. Visco, La politica della Santa Sede nella Rivoluzione di Masaniello, Napoli 1924; B. Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1925, pp. 4, 35 s ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] Castello, 1737; Venezia, 1741 e 1746; Foligno, 1742; Spoleto, 1745); Gesù adorato da' re magi (Genova, 1737, in collab. con D. Sarro); La distruzione dell'esercito dei Cananei con la morte di Sisara (Praga, Congregazione dei padri della Croce, 1739 ...
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PÉREZ, Matteo detto Matteo da Lecce (Matteo d’Aleccio, Matteo de Alesio)
Patrizia Piscitello
– Figlio di Antonio Pérez e di Madama Lucente – i nomi dei genitori sono tratti dal processetto matrimoniale [...] , un castello sotto la giurisdizione politica e amministrativa di Pomarance, nella diocesi di Volterra, figlio di un Piero della Compagnia di S. Giuseppe di Terra Santa alla Rotonda in data 9 luglio (Schiavo, 1985), e vi viene citato di nuovo l’anno ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] Santa Margherita Ligure (Enrico Paulucci, 1979, p. 16). Esordì nel 1923 con un’opera alla Quadriennale di Torino e alla LXIX Promotrice di belle arti di mare (1930, Milano, Castello Sforzesco, Gabinetto dei disegni e contemporanea Villa Croce). Nella ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] tre anni, insieme con le due sorelle, fu ad imparare "la crocesanta, le devozioni e la dottrina cristiana" presso una "vecchia beghina" , l'agiatezza economica: acquistata una villa a Castello, nei dintorni di Firenze, che terrà fino alla morte, vi ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] del monastero della Croce e di quelli di S. Luigi e di S. Spirito, occupando poi l'altura di Pizzofalcone sovrastante la Ma la situazione della repubblica era critica: occupati i castellidi Napoli dagli Spagnoli, chiuso il mare dalla loro flotta e ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] Croce e del compagno di costui Dionisio da Roma, nel 1589, G. tentò, autonomamente, di penetrare didi G., trascorsi a Città diCastello, Montereale di s. G. da L., in Santi e santità nell'Ordine cappuccino, a cura di Mariano d'Alatri, I, Roma 1980 ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] diffondersi, provocando l'affluenza di molti penitenti disgustati del mondo e attirati dalla voce disantità che circondava i monaci cura di R. Cessi, in Archivio Muratoriano, XXXII [1922], p. 640), sia la probabilità che il castello Malaspina ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] di tre altri vescovi della Tuscia longobarda - quelli di Volterra, Città diCastello spergiuro: Stefano II fece appendere alla croce che lo precedeva nella processione il di combattere in difesa del vicario di S. Pietro, e quindi per una causa santa. ...
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nobile
nòbile agg. e s. m. e f. [dal lat. nobĭlis, propr. «noto, che deve esser noto», der. di noscĕre «conoscere»]. – 1. agg. a. Di persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene a una classe considerata superiore...