Scrittore portoghese, nato nel 1815 a Vianna do Castello. Entrato nella politica, fu partigiano del cartismo, e nel 1837 dovette emigrare in Spagna in seguito alla convenzione di Ruivães; ritornato nel [...] (1835-37), che fu il primo periodico apparso a Braga; scrisse il dramma storico O conde João ou a corte de Versailles em 1774 (1844), i romanzi O sceptico (1845) e O misanthropo, e varie pubblicazioni politiche, fra cui notevole Costa Cabral em ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Ottaviano del Castello, vescovo suffraganeo di Ferrara, tra i più assidui ascoltatori di quelle Réforme en Italie, Versailles 1892; R. Mazzone, V. C. marchesa di Pescara e il suo Canzoniere, Marsala 1897; R. Mazzone, Le rime profane di V. C., Giarre ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] diCastello, eseguito per Lorenzo.
La chiusura del cantiere della Petraia consentì al F. di porre mano ad una serie di C. Ferri, la tela con La gloria di Luigi XIV che trionfa sul tempo (1664: Versailles, Musée du Château) è stata correttamente ...
Leggi Tutto
FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] di Avignone e del castello del Buonconsiglio a Trento) e si hanno attestazioni di opere oggi scomparse (Mantova, Ferrara). Se la pittura di l'oiseau et cour d'amour. Note sur deux tableaux de Versailles et de Dijon, Journal des Savants, 1985, pp. 313- ...
Leggi Tutto
Pittore (Parigi 1690 - ivi 1743). Notissime le sue Fêtes galantes, alla maniera di A. Watteau, del quale era stato allievo. Ma L. rimase sempre inferiore al maestro, avendo come particolarità distintiva [...] 1735. Per Luigi XV dipinse, tra l'altro, il famoso insieme delle Quattro stagioni (già nel castello de La Muette), del 1738, e decorazioni per Versailles. Fu uno degli apprezzati "petits maîtres" del suo tempo. Sue opere sono conservate anche nella ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
Antonio Morassi
Pittore, nato a Brescia tra il 1427 e il 1430, morto ivi fra il 3 maggio 1515 e il 16 ottobre 1516. Numerosi documenti ricordano la sua attività. Nel 1456 firma la tavoletta [...] nella stessa galleria; la pala, del 1490, in S. Maria diCastello a Savona: la Pietà nel museo di Berlino; un'Adorazione del Bambino della raccolta Lefèvre a Versailles. Sulla base stilistica di queste o sui documenti si possono ancora assegnare al F ...
Leggi Tutto
HOUDON, Jean-Antoine
Suzanne Seligman Gruber
Scultore, nato il 20 marzo 1741 a Parigi, ivi morto il 15 luglio 1828. Praticò, fanciullo, nello studio di J.-B. Pigalle: ebbe maestro M. Slodtz (1704-1764). [...] aveva gettato la maschera funebre; del D'Alembert, offerto all'Accademia; del Buffon (Louvre e Ermitage); di Luigi XVI, in marmo (Versailles, Castello); del Franklin (terracotta, al Louvre). Col Franklin, nel 1785, H. si recò in America, ove si ...
Leggi Tutto
VITET, Louis, detto Ludovic
Francesco Picco
Nipote del medico omonimo Louis Vitet (1736-1809), autore di pregiate opere scientifiche, nacque a Parigi nel 1802 e morì a Versailles nel 1873. Letterato, [...] disparte.
Giovanissimo, in pieno romanticismo, aveva fatto parte di quel gruppetto d'amici, costituito da E.-E. Viollet ivi 1903; L. Fassò, Giambattista Bazzoni (1803-50), Città diCastello 1906, p. 217 (per gl'influssi delle scènes historiques, del ...
Leggi Tutto
MALMAISON (A. T., 30-31)
Andrée R. Schneider
Castello che sorge su un'altura a circa 1 km. dalla riva sinistra della Senna . presso l'abitato di Rueil, che dista 13 km., NO., da Parigi; costruito nella [...] Giuseppina fece trasportare le rovine gotiche del portale dei Grands Carmes di Metz e piantare dei salici nel Giardino d'Amore che Ajalbert e Dumonthier, Hist. et guide illustré du Château de Malmaison, Versailles s. a.; Bourguignon, M., Parigi s.a. ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] appendice: Un confronto con il capitolo della cattedrale di S. Pietro diCastello fino al sec. XVI, Padova 1984. Sulle 1887, p. 143.
302. Cf. Yves Chiron, Saint Pie X, Versailles 1999, p. 105 n. 17. Alla luce della ricostruzione che ho condotto ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...