FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] di Avignone e del castello del Buonconsiglio a Trento) e si hanno attestazioni di opere oggi scomparse (Mantova, Ferrara). Se la pittura di l'oiseau et cour d'amour. Note sur deux tableaux de Versailles et de Dijon, Journal des Savants, 1985, pp. 313- ...
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Pittore (Parigi 1690 - ivi 1743). Notissime le sue Fêtes galantes, alla maniera di A. Watteau, del quale era stato allievo. Ma L. rimase sempre inferiore al maestro, avendo come particolarità distintiva [...] 1735. Per Luigi XV dipinse, tra l'altro, il famoso insieme delle Quattro stagioni (già nel castello de La Muette), del 1738, e decorazioni per Versailles. Fu uno degli apprezzati "petits maîtres" del suo tempo. Sue opere sono conservate anche nella ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] . Con particolare riferimento all'atrio di Palazzo Farnese a Roma e all'antico Castello Reale di Stoccolma, in Palladio, 8, 1958 -182; P. de Nolhac, Les bronzes du parterre d'eau de Versailles, in Revue de l'art ancient et moderne, 30, 1911, pp ...
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occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...