L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] decretata in seguito alla prima guerra mondiale dal trattato diVersailles (1919), a vari Paesi: parti del Transdanubio sono i castelli regi, ad esempio le fortificazioni di frontiera di Pozsony e Trencsén (od. Trenčín), così come il castellodi ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] il suo doge a umiliarsi a Versailles. Cominciò da questo momento un lungo periodo di legami sempre più stretti con romanico-gotica dello stesso tipo; le chiese di S. Donato (12°-13° sec.), di S. Maria diCastello (12° sec., con aggiunte gotiche), ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] . Con particolare riferimento all'atrio di Palazzo Farnese a Roma e all'antico Castello Reale di Stoccolma, in Palladio, 8, 1958 -182; P. de Nolhac, Les bronzes du parterre d'eau de Versailles, in Revue de l'art ancient et moderne, 30, 1911, pp ...
Leggi Tutto
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...