ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] per ampliare lo Stato con brandelli del dominio visconteo, in rapida dissoluzione. Prese Castelnuovo Scrivia, del sapere. Libri e maestri dello Studio ferrarese, a cura di P. Castelli, Venezia 1991, passim; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, sub ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] comaschi e nel 1498 l’esplorazione della biblioteca del castello di Pavia e il libero spostamento nel ducato ad indicem.
C. Santoro, Gli offici del comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco (1216-1515), Milano 1968, pp. 235-36.
G.M. Piazza ...
Leggi Tutto
GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] 303, 316, 323 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia e loro attinenze con la Certosa e la storia cittadina, II, 1-17; Id., Note e documenti sulla formazione dello stato visconteo, ibid., XXIII (1923), pp. 40, 97, 101, 107 ...
Leggi Tutto
BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] lo meno all'inizio del suo governo, verso il partito visconteo. In una battaglia contro il siniscalco angioino Rafforza d'Agout marito la contea di Acerra, la città di Teano e alcuni castelli nel Regno, mentre, a quel che pare, lo investì del ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] 20 ottobre) nella quale contestava l'avvenuta occupazione del castello di Monteluco. Nel novembre, comunque, il D. di ritorno a Pavia, e in questa città, sede della corte viscontea, rimase poi almeno fino alla prima metà del 1403.
Sempre col Filargo ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] 19 ott. 1375, dopo aver fatto uccidere nel castello di Peschiera il fratello Paolo Alboino, ivi detenuto da ., pp. 747-50; A. R. Natale, Per la storia dell'archivio visconteo. Frammenti di un registro dell'archivio signorile (reg. di Bernabò, a. 1364 ...
Leggi Tutto
Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] locali accessibili al pubblico. Nel fondo Statuti delle città, terre e castelli dello stato senese dell’Archivio di Stato di Siena, ben 10 Milano, i primi documenti in volgare della cancelleria visconteo-sforzesca datano dal 1426 e l’uso ufficiale ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] a impegnare i gioielli di famiglia e ad alienare terre e castelli in cambio di denaro contante - riuscirono ad acquisire alla propria causa alcuni dei principali capitani di ventura viscontei, da Alberico da Barbiano, a Carlo e Malatesta Malatesta da ...
Leggi Tutto
SAN BONIFACIO
Gian Maria Varanini
(Sambonifacio). – Alla morte del conte di Verona e marchese Milone (955), i suoi discendenti – che avrebbero presto liquidato le proprietà ubicate nel Novarese, la [...] in RIS, VIII, 1, a cura di A. Bonardi, Città di Castello 1905-1908, p. 78). Per vent’anni circa la base politica dei con l’interruzione del confino nell’anno e mezzo del governo visconteo in Padova (1388-90). I San Bonifacio strinsero anche legami ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] , CVII s., CLXXXIV, CLXXXVI s., CCLXXVII, CCCCXXXVI s., CCCCLXVI, DVIII s., DLXVI, DXCVII; G. D'Adda, Indagini … sulla libreria visconteo-sforzesca del castello di Pavia, I, Milano 1875, pp. 109, 151-154, 157 s., 167;II, Milano 1879, pp. 80-82, 84 s ...
Leggi Tutto