LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] del 1427, riuscì a sventare un assalto delle truppe viscontee e a indurre il Carmagnola a una tattica meno prudente con la flotta nel Tirreno; qui, nel luglio 1432, espugnò il castello di Sestri, riportando una ferita al naso; tuttavia la campagna si ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] , che in giugno, nel corso di una seduta consiliare nel castello di Pavia, tentarono di pugnalarlo. Tra la fine di agosto e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Archivio ducale visconteo-sforzesco, Potenze sovrane, cart. 1462; Fondo famiglie, cart ...
Leggi Tutto
CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] savoisienne, XLIII (1902), p. 277 n. 267; G. Rossi, Un matrimonio nel castello dei Lascaris, in Arch. stor. lomb., V (1908), 1, p. 140 doc. 3; G. Collino, La guerra veneto-viscontea contro i Carraresi, ibid., XXXVI (1909), I, p. 20 n. 1; G. Seregni ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] di vendicare in qualche modo la sconfitta distruggendo il castello posto a guardia degli stretti; la qual cosa avvenne doveva muovere nel Tirreno contro i Genovesi sottoposti al dominio visconteo, il 19 maggio il L. veniva eletto capitano delle ...
Leggi Tutto
NEGRONI da Ello
Silvio Leydi
NEGRONI da Ello (detti Missaglia). – Famiglia di armaioli originari di Ello (oggi in provincia di Lecco) ma attivi a Milano almeno dal XV secolo e fino all’inizio del Cinquecento. [...] cambio di un terreno di circa 260 pertiche situato presso il castello di porta Giovia, terre e diritti a Corte Casale e XXXIX (1912), pp. 335-343; E. Motta, Armaiuoli milanesi nel periodo Visconteo-Sforzesco, ibidem, s. 5, XLI (1914), pp. 187-232; L ...
Leggi Tutto
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] le spese necessarie, ad esempio per il restauro del castello o per il matrimonio del duca (per il quale , ad ind.; C. Santoro, Gli offici del Comune di Milano e del dominio visconteo-sforzesco, Milano 1968, pp. 363, 390; M. Sanuto, I Diarii, XXXV ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] ma la sua posizione era fragile, e nel 1381 cedette il castello al Comune di Bologna in cambio di 3000 fiorini, un di Milano, V, Milano 1955, pp. 502, 506; Id., Il Ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria Visconti, ibid., VI, ibid. 1955, ...
Leggi Tutto
ROSSI, Pietro Maria
Marco Gentile
– Nacque a Berceto (Parma) il 25 marzo 1413, unico figlio maschio legittimo di Pietro e di Giovanna Cavalcabò.
Dal matrimonio con Antonia di Guido Torelli ebbe (ma [...] Bologna 1971), II-V, ad ind.; N. Pelicelli, Pier Maria Rossi e i suoi castelli, Parma 1911; G. Chittolini, Infeudazioni e politica feudale nel ducato visconteo-sforzesco in Id., La formazione dello Stato regionale e le istituzioni del contado. Secoli ...
Leggi Tutto
RANGONI, Guido
Giancarlo Andenna
il Vecchio. – Figlio di Giacomino II Rangoni e di Fina Buzzacarini da Padova (appartenente a una famiglia eminente della Padova carrarese), fratello minore di Gherardo [...] Rangoni ne toccarono 400.
Nella crisi del Ducato visconteo seguita alla morte di Filippo Maria Visconti, Rangoni di Ugo. Qualche anno dopo si vide riconfermare l’investitura del castello di Spilamberto [1476].
Nel 1471 Rangoni scortò il duca di ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] del feudo di Stupinigi; tutto il resto, compresi i castelli di pianura e sul Po, fu invece assegnato pro indiviso 42; M. Gentile, Terra e poteri. Parma e il Parmense nel ducato visconteo all’inizio del Quattrocento, Milano 2001, pp. 76-89, 132-141, ...
Leggi Tutto