Città della Svizzera, a 232 m., sulla sinistra del Ticino. Vi convergono pei passi del Lucomagno, del S. Gottardo e del S. Bernardino le Valli Blenio, Leventina e Mesolcina con le relative strade ordinarie [...] la dominano e nei resti delle sue mura, le gloriose tracce della signoria viscontea e sforzesca, non essendo stata unita alla Svizzera che nel 1503. I castelli sorgono in tre punti diversi della città e costituiscono coi loro antichi camminamenti un ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] II Vigevano divenne stabile possesso milanese, sotto la signoria dei Torriani, cui seguì quella viscontea, durante il cui dominio Luchino fece costruire un fortissimo castello, distrutto solo alla morte di Filippo Maria (1447), per ordine dei rettori ...
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Antica regione dell'Aquitania, situata al sud della Garonna.
È un paese di colline, elevantisi dal nord al sud da 200 a 350 m. circa, e incise per l'erosione da numerose valli negli strati argillosi e [...] le sue truppe furono sconfitte da Jacopo dal Verme, condottiero visconteo, sotto le mura di Alessandria, e la notte seguente l di Parigi, fu stretto di lungo assedio dalle truppe reali nel castello di Lectoure e, preso a tradimento, fu ucciso (5 ...
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Cardinale, nato nel castello del Pouget (comune d'Agnac) verso il 1280 e morto ad Avignone il 3 febbraio 1352. Oscuro signore e prelato negli anni della gioventù, egli dovette la sua fortuna, che divenne [...] oscuramente.
Bibl.: L. Ciaccio, La spedizione del cardinale B. del P., Bologna 1902; 2ª ed., Bologna 1906; C. Capasso, La signoria viscontea e la lotta politico-religiosa con il papato nella 1ª metà del sec. XVI, in Boll. stor. pav., 1908; G. Biscaro ...
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MELEGNANO (nell'ant. ortogr. Marignano; A. T., 20-21)
Alberto BALDINI
Manfredo VANNI
Importante borgata della Lombardia, situata sul Lambro a 88 m. s. m., nella pianura, a 17 km. a SE. di Milano, alla [...] cui provincia appartiene. Il paese è modesto nelle sue costruzioni; sono tuttavia notevoli: il castello, già visconteo, poi dei Medici, che lo ampliarono nel 1535; la chiesa prepositurale, secondo la tradizione una delle cento chiese fondate da S. ...
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Paese e comune della Val Tiberina in Toscana (Arezzo), sulle colline che cingono a ponente il piano di Sansepolcro, a 429 m. s. m., con 1650 ab. (il comune ha una superficie di kmq. 130,48, e 8370 ab.). [...] ha in un atto dell'11 marzo 1082. Dai conti del prossimo castello di Galbino, vassalli del marchese del Monte S. Maria, la chiesa fu contrastato dai Visconti di Milano. Un esercito visconteo condotto da N. Piccinino attaccò ad Anghiari milizie ...
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Grosso centro della provincia di Milano posto a 120 metri di altezza, è sulla destra del canale di Bereguardo, poco lungi dal Ticino, in territorio molto fertile e ben coltivato. Essendo posto al bivio [...] rifatto, ha un aspetto fastoso, ma di poco interesse. Del castello eretto da G. Galeazzo Visconti (1381), a forma quadra, con 'antichità di Milano, Milano 1592; C. Morbio, Codice Visconteo-Sforzesco in Storie dei municipii italiani, VI, Milano 1846; ...
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(App. III, I, p. 291)
Scrittore, morto a Siena il 19 settembre 1985. Se La giornata di uno scrutatore (1963) presenta un personaggio non più allegorico, come ne I nostri antenati (rist. nel 1985), ma concreto, [...] gusto per le infinite combinazioni dell'immaginario si accentua ne I tarocchi. Il mazzo visconteo di Bergamo a New York (1969), racconto inserito poi in Il castello dei destini incrociati (1973), libro in cui C. sperimenta anche la mescolanza degli ...
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VISCONTI, Galeazzo I
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Matteo I e di Bonacossa Borri, nacque verso il 1277. Verso il 1298 compare nella vita politica milanese come capitano del popolo a fianco [...] e le poche città che formavano in quel momento lo stato visconteo. Una crisi improvvisa fu però segnata dalla discesa di Ludovico per Milano, cadde poi in disgrazia e fu chiuso nel castello di Monza, mentre Ludovico cercava di creare a Milano un ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] Brianza, in Arch. stor. lomb., I (1874), pp. 276-296; G. D'Adda, Indagini storiche, artistiche e bibliografiche sulla libreria Visconteo-Sforzesca del castello di Pavia, Milano 1875, pp. 98 ss., 115 ss. (Id., Appendice, Milano 1879, pp. 6, 17 ss.); D ...
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