BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] Dal Verme. In seguito a questo fatto d'arme si arrese dopo pochi giorni anche la guarnigione viscontea del castello di Galliera.
Allontanato il pericolo esterno, vennero ristabilite nella loro integrità (almeno in apparenza) anche le istituzioni ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] Faenza e partecipò alle trattative che portarono all'acquisto da parte di Bologna del castello di Solarolo (20 luglio 1381); il 17 ag. 1386 intervenne all'arbitrato visconteo fra il Comune di Bologna e lo stesso Astorre Manfredi; sempre nel 1386 fu ...
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ZAMOREI, Gabrio
Silvia Argurio
Nacque a Parma tra la fine del 1294 e l'inizio del 1295 da una famiglia di rilievo che risiedeva nel quartiere di Porta Nuova almeno a partire dal XII secolo. Dalle parole [...] i simboli degli evangelisti dipinti probabilmente nel castello (l’unica traccia rimasta di questi componimenti c. 82r), e all’inizio del 1377 svolse le mansioni di capitano visconteo nel territorio di Pavia (Faraggiana, 1984, p. 236). Dopo questa ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] 191; XXXV, 2 (1906), pp. XIII, 3, 6; F. Poggi, Lerici e il suo castello, II, Genova 1909, pp. 97, 121, 122, 123, 124, 127, 128, 138; L. , V, Milano 1955, pp. 562 s.; Id., Il ducato visconteo di Gian Galeazzoa Filippo Maria, ibid., VI, Milano 1955, pp ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] il podestà di Cremona, alla testa di un esercito visconteo, entrarono in Brescia che, col suo territorio, fu Venezia e la S. Sede per il dominio di Ferrara (1308-1313), Città di Castello 1905, pp. 61, 67-70; G. Biscaro, Le relazioni dei Visconti di ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Pietro Maineri, che come figlio dei famoso Maino, medico visconteo e probabilmente anche professore a Pavia, non avrebbe certo la manutenzione, e fu perciò abbandonato in una sala del castello di Rosate. Il suo ultimo ammiratore, nel 1529, fu Carlo ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] corte. Per la festa del Paradiso, offerta da L. in castello al nipote e alla sua sposa, il maestro mise in Modena 1992, pp. 175-190; Metamorfosi di un borgo: Vigevano in età visconteo-sforzesca. Atti del Convegno..., Vigevano, ... 1988, a cura di G. ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di sedare le preoccupazioni colà destate dall'annessione del castello di Castrocaro, da poco passato sotto il dominio fiorentino città amica sembrava propensa a cedere dinnanzi alla insidia viscontea. Il 29 dicembre partì, insieme con Cristofano Spini ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] , la morte - forse di peste, forse di malaria - colse G. il 3 sett. 1402 nel castello di Melegnano.
Era la fine dell'ambizioso progetto visconteo. Se nelle intenzioni del suo fondatore il Ducato cessava di essere un semplice aggregato di terre e di ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] a Pandolfo Malatesta, di Antonio Visconti che si trovava nel castello di Cassano d'Adda e l'uccise per vendicare la . 1, 6, 23, 50, 67, 75, 81; C. Morbio, Codice visconteo-sforzesco, Milano 1846, ad ann. 1407; I registri dell'ufficio di Provvisione e ...
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