DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] dell'area padana, dove si andava affermando lo Stato visconteo. Incontrò all'inizio qualche difficoltà anche nell'area trentina un totale di circa 3.000, ed ottenne la restituzione del castello di Brendola, nel Vicentino.
In questi primi anni del suo ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] 'anno successivo, allorché la guarnigione imperiale, che si era ridotta nel castello di Porta Milano, si arrese per fame, dopo sette mesi d'assedio, alle milizie pavesi e viscontee. Azzone Visconti lasciò la signoria sulla città al fidato Musso, il ...
Leggi Tutto
DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] , alla guida dell'esercito fiorentino, erano riusciti a recuperare Forlì, ma i Viscontei evitarono di attaccare quella piazza ben difesa e posero l'assedio al castello di Alberico da Barbiano a Zagonara, sperando di attirarvi il grosso dell'esercito ...
Leggi Tutto
BAUMGARTHEN (Baumgarden, Bongarden, Bongard, Bunghard, Bongardo, Mongardo), Johannes, detto Anichino (da Hanneken, diminutivo basso-tedesco di Johannes)
Ingeborg Walter
Del suo anno di nascita non si [...] . e dodici dei suoi compagni e li mandò prigionieri nel castello di Montefalco, come annunciò il Boccaccio in una lettera del 20 nella sua fase acuta, il B. era già tornato al soldo visconteo.
Nel 1375 il B., ancora in Alta Italia, si preoccupava di ...
Leggi Tutto
BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] anno, una sua trama con Pandolfo Malatesta ai danni di Filippo Maria, il B. venne arrestato ed incarcerato dal castellanovisconteo di Pavia, Niccolò Sarratico. Fu giustiziato per ordine di quest'ultimo, probabilmente il 13 ottobre, con un colpo d ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] , accanto ai vari capitani di ventura assoldati nell'esercito visconteo, erano anche il G. e Nanne. L'esercito visconteo iniziò la conquista del contado bolognese impadronendosi dei vari castelli che lo difendevano. In questa azione si distinsero il ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Prato verso il 1330 da Chiolo di Filippo. Ignoto è il nome della madre.
Molti membri del suo vasto gruppo familiare, tra cui i suoi diretti ascendenti, erano [...] nel contado modenese. Al G. il 20 apr. 1372 i capitani viscontei mandarono il guanto di sfida. Il G. accettò, ma lo scontro per conto di Niccolò (II) che il 10 luglio nel castello di Modena gli concesse in feudo alcune piccole tenute tra Occhiobello ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Corpus Domini, ed ora le sue ossa riposano a S. Pietro di Castello.
Fonti e Bibl.: L'albero genealogico del D. è a Venezia, Bibl Genève 1930, pp. 130, 132; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] stato rinchiuso dopo essere stato fatto prigioniero dal capitano visconteo Guido Torelli nel settore di Anghiari. Nel febbraio Pisa a Firenze". Nel 1431, quando l'Ubaldini occupò Città di Castello, il G. si trovava ancora al suo seguito e al suo ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] nel 1382 era al servizio della Serenissima per difendere i Gonzaga dall'espansionismo visconteo e nel 1386, insieme con il fratello Pandolfo, riconquistò il castello di Santarcangelo rivendicato dalla famiglia Balacchi. In seguito, alternando la sua ...
Leggi Tutto