CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] di 60 scudi, probabilmente anche per le benemerenze del fratello Vincenzo che dall'agosto del 1822 si era trasferito a Città di Castello (Mancini, 1832, p. 252). Alla morte del Canova il C. divenne aiuto del Thorvaldsen e nel 1825 si recò a Firenze ...
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BERARDO, santo
Zelina Zafarana
Nacque intorno al 1080, da Berardo dei conti dei Marsi e da Teodosia, nel castello di Colli, nella diocesi dei Marsi, non lontano dall'Aquila. Fonte principale, e quasi [...] esclusiva, per la sua vita è la biografia scritta dal discepolo Giovanni, che fu canonico di S. Sabina a Valeria e poi vescovo di Segni, poco dopo la morte di B.: essa venne edita dall'Ughelli, da un codice ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] slegata da quella dell'abbazia di S. Maria di Farfa dove egli visse per tutta la vita. Ancora fanciullo, insieme con il fratello Donadeo, egli entrò come oblato nel cenobio farfense. Di tale fatto rimane ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] Nel 1357 risultava, insieme con il figlio Ugolino, tra i fuorusciti nascosti nelle montagne intorno a Cagli per averne assalito il castello e ucciso il podestà. Si ritiene comunque che sia morto prima del 1376, anno in cui Cante Gabrielli e Francesco ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] di conversione dell'arcipretura della cattedrale in arcidiaconia. Il 19 luglio 1402 benedisse la prima pietra della chiesa del castello diruto di Porcinari, i cui abitanti erano rifluiti in Aquila durante il periodo delle contese tra la città e ...
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D'ARDUINO (Arduino, Darduin, Darduino), Antonio
Piero Scarpa
Figlio di Antonino e Fantina, abitante nella parrocchia di S. Pietro di Castello, nacque in data a noi sconosciuta a Venezia. La prima notizia [...] Antonello, loro figlio. A questa data risulta che il D. aveva trasferito il proprio domicilio dalla parrocchia di S. Pietro di Castello a quella di S. Maria del Giglio e si era sposato in seconde nozze con la nobildonna Andreola Contarini da cui non ...
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BRENTANO (Moreti Brentano), Carlo
Ludwig Dory
Un Carlo Brentano era attivo in Boemia nell'anno 1660 e partecipò presumibilmente alla ricostruzione del castello di Černové Janovice; sempre nel settimo [...] e che fu poi chiamato, il 15 aprile di quello stesso anno, a decorare in stucco il castello di Plassenburg presso Kulmbach; infatti, secondo lo Hofmann, nel castello di Plassenburg si servì di un modello già realizzato in quello di Sokolov in Boemia ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Questi si risolse a sequestrare il L., facendolo tradurre a Brunico e ottenendo, insieme con il fratello Ernesto, la consegna dei castelli di Pergine, Riva, Ledro e Tenno. Il L. fu costretto a partire per Vienna, ove rimase fino al 1409 in condizioni ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] che combatté nelle Fiandre e prestò servizio in Lombardia.
La prima formazione scolastica del D. avvenne nel collegio gesuitico del castello di Cagliari, fondato nel 1564, in cui studiavano anche i figli della nobiltà e del ceto togato. Si iscrisse ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] benedettina di Nervesa, a quanto pare senza aver ricevuto gli ordini sacri. Le prime notizie su di lui risalgono al 1605, allorché un processo avviato a suo carico dalla Repubblica veneta fu, insieme a ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...