CASTELLI (da Castello, de Castellis, Castello), Agostino
Camillo Boselli
Ingegnere militare e architetto, figlio di Nicolò e, secondo alcuni atti notarili, nobile, nacque con ogni probabilità a Brescia [...] la fortezza che si veniva costruendo sotto la direzione di Pietro d’Abano che, a quanto pare, vi aveva sostituito il Castelli. Nella prima metà del mese di luglio il C. arrivò a Corfù, dove progettò la fortificazione della piazza, di cui realizzò ...
Leggi Tutto
CASTELLI (da Castello), Dionigi
Alfred A. Strnad
Figlio di un Nicolò di Castello non meglio noto, nacque a Bologna tra il 1384 e il 1385. Apparteneva ad una antica famiglia bolognese che è possibile [...] , detto Toniolo, padre di Giovanni che nel 1401-02 era stato signore di Bologna. D’altronde nel 1410 un “Dionisio di Castello”, del quale però non è sicura l’identità con il C., è ricordato tra i Riformatori dello Stato bolognese (cfr. Guidicini ...
Leggi Tutto
CASTELLI (de Castello, de Cabrociis de Castello, de’ Gabriozzi da Castello), Antonio
Mario Speroni
Nacque a Bologna, nella seconda metà del sec. XIV, da Gabriozzo di Tisio, che era membro del Collegio [...] preposto “ad lecturam Codicis de mane”, e così l’anno seguente. Nel 1401 fu creato da Giovanni Bentivoglio vicario e castellano di Tossignano; nello stesso anno divenne membro del Consiglio dei quattrocento di Bologna. Secondo il Mazzetti (p. 87) in ...
Leggi Tutto
CASTELLANO (da Castello), Alberto
Marco Palma
Nacque a Venezia, nel sestiere di Castello da cui prese il nome, verosimilmente intorno alla metà del sec. XV. Verso il 1470 dovette vestire l'abito domenicano, [...] in cui era stato conferito l'onorifico titolo di "iubilarius" ad un "fr. Albertus Venetus", che non poteva essere altri che il Castellano. Il 3 giugno 1510 il consiglio conventuale dei SS. Giovanni e Paolo designò il C. alla carica di vicepriore e il ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Baldassare (Baldassar de Castello, Protonotarius de Castello)
Mario Speroni
Nacque a Bologna nel primo quarto del XV sec. da Catellano. Scarse notizie abbiamo della sua vita: nel 1451 divenne [...] de Columbeta” di Pavia, Antonio Grossi, e terminato il 16 marzo 1448 fu quindi posseduto da Martino Garati e poi dal Castelli.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Liber secretus iuris Pontificii, I, ff. 91, 93r, 104r, 152v; Ibid., Rogiti di ...
Leggi Tutto
CASTELLI (de Castellis, de Castello), Andrea (Andreas Ioannutii de Interamna)
Luisa Miglio
Figlio di Giannuccio (Vannuccio), nacque a Terni intorno alla metà del sec. XIV. Fino al 1407 è registrato [...] , così, la morte del padre e del nonno.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. univ. Alessandrina, Misc. prof., ms. n. 102, p. IV: G. Castelli, Vite dei Santi dell’Ill.ma città di Terni, c. 733rv; Bibl. Ap. Vaticana, Vat. lat. 9788: F. Cantelori, Della famiglia ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Leonardo
**
Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] primi anni del pontificato di Urbano VIII si trasferì a Roma al seguito di un prelato, di cui non si conosce il nome.
Fornito di una buona cultura umanistica e di una discreta abilità nel disegno, si dedicò ...
Leggi Tutto
CASTELLI (de Castello), Bonaventura (Tura)
Mario Speroni
Nacque a Bologna da Iacopo, dottore in diritto canonico, tra il 1300 ed il 1310 circa. D’ingegno versatile, studiò presso lo Studio bolognese, [...] dove nel 1335 conseguì il titolo di doctor medicinae et artium e poi, nel 1345, quello di doctor legum.
Da un atto del 15 nov. 1337 il C. risulta “professor scentie medicine” a Bologna, e rettore dell’ospedale ...
Leggi Tutto
CASTELLI (Castello), Francesco
Loredana Olivato
Originario di Melide e quindi della numerosa famiglia di scultori e stuccatori ticinesi, è documentato a Roma dal 1550 (Bertolotti, 1886, p. 30). Grazie [...] e 1636 in compagnia del Galassini, considerava impossibile che lo stesso personaggio fosse operoso dal 1552 al 1636.
Un altro Francesco Castelli, figlio di Pietro, era maestro orefice e argentiere attivo a Roma dal 1627 all’8 ag. 1647, giorno in cui ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] nel 1201, come sindaco del Comune di Firenze, svolse trattative con quello di Siena. Erano un'antichissima e potente famiglia fiorentina dedita all'attività bancaria su scala internazionale; a differenza ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...