Architetto (n. nella Lituania prussiana 1655 - m. forse Berlino 1707); dopo la morte di J. A. Nering lavorò al castello di Berlino e diresse la costruzione della chiesa parrocchiale della stessa città, [...] per la quale diede un nuovo progetto. Col suo disegno fu eretta la nuova chiesa nel Gendarmenmarkt (1701-08), così come altre chiese, a Berlino, nonché dighe e chiuse nei dintorni della città ...
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Architetto (n. Milano - m. Sankt Florian, Austria, 1708). Costruì la sala del capitolo di Admond (Graz), la cappella del castello dei Marbach (Mauthausen), la chiesa di Schlierbach e la chiesa dei gesuiti [...] di Passavia, che è l'opera sua più notevole. Dal 1686 fino alla morte attese alla costruzione del convento di Sankt Florian ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] di 60 scudi, probabilmente anche per le benemerenze del fratello Vincenzo che dall'agosto del 1822 si era trasferito a Città di Castello (Mancini, 1832, p. 252). Alla morte del Canova il C. divenne aiuto del Thorvaldsen e nel 1825 si recò a Firenze ...
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BRENTANO (Moreti Brentano), Carlo
Ludwig Dory
Un Carlo Brentano era attivo in Boemia nell'anno 1660 e partecipò presumibilmente alla ricostruzione del castello di Černové Janovice; sempre nel settimo [...] e che fu poi chiamato, il 15 aprile di quello stesso anno, a decorare in stucco il castello di Plassenburg presso Kulmbach; infatti, secondo lo Hofmann, nel castello di Plassenburg si servì di un modello già realizzato in quello di Sokolov in Boemia ...
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Architetto (n. Milano - m. Brandeis, Boemia, 1572). Costruì a Brandeis la chiesa per i Fratelli Boemi (1541), poi (1548) il castello reale, sotto la direzione di H. von Tiroll. ...
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Architetto (Troyes 1790 - Parigi 1855); vinse (1810) il Prix de Rome, per l'architettura; nel 1823 restaurò la cappella del castello di Vincennes; costruì inoltre la chiesa di Bonneval (Aube) e l'ospizio [...] di Saint-Nicolas a Troyes. Scrisse Les plus beaux édifices de la ville de Gênes (1818-32) ...
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Comune della prov. di Bari (56 km2 con 9716 ab. nel 2008). Il centro, situato ai piedi delle Murge, conserva un castello eretto da Federico II. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] (30.000 voci) e una relativa al cinema (50.000 schede). La Biblioteca dell’Archivio storico civico e Trivulziana, sita nel Castello Sforzesco, è volta ad illustrare la storia di Milano e del suo territorio; a essa fu unita nel 1935 la biblioteca ...
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Agliè Comune della prov. di Torino (13,3 km2 con 2615 ab. nel 2007, detti Alladiesi).
Noto particolarmente per il grandioso castello ducale settecentesco con affreschi di C.F. Beaumont. ...
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Scultore di Valsolda (m. forse dopo il 1584), attivo a Genova. Fu influenzato da G. Alessi, L. Cambiaso e G. B. Castello. Opere in chiese e palazzi di Genova. ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...