Architetto (Dresda 1751 - ivi 1822); fu un rappresentante in Germania del neoclassicismo. Opere: la chiesa di Wolkenburg in Sassonia (1794), il teatro del castello di Teplice in Boemia. ...
Leggi Tutto
Pittore, originario di Como, già attivo a Bamberga nel 1702, poi pittore dei conti di Schönborn. L'opera principale è la decorazione del castello di Bruchsal (1731-36). ...
Leggi Tutto
Scultore (Melhus, Trondheim, 1789 - Oslo 1859). Studiò a Stoccolma e a Roma con A. Thorvaldsen. Eseguì soprattutto ritratti; inoltre alcune statuette per il castello di Oscarshall (1849), un monumento [...] al conte Wedel a Bygdø (O slo), ecc ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore danese (Kerteminde 1867 - ivi 1961). Soprattutto noti sono i suoi quadri d'uccelli. Eseguì anche vaste pitture decorative (biblioteca del Castello Reale di Christiansborg, archivio del [...] museo di Faaborg, nel duomo di Viborg) ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (n. Borgo San Sepolcro 1600), documentato a Roma fra il 1616 e il 1637. Opere in chiese di Città di Castello, Perugia e Roma. Incise Alcune vedute et prospettive di Roma. ...
Leggi Tutto
CHINON
M. Deyres
(lat. Caino)
Centro della Francia nordoccidentale, nella regione del Centre (dip. Indre-et-Loire). Il nucleo medievale, detto la Villefort, delimitato a N dallo sperone su cui sorge [...] 1854) e, fino all'inizio del sec. 19°, presentava verso il fiume resti delle opere di difesa.L'edificio più significativo di C., il castello, si erge su uno sperone che domina la città; è diviso in tre parti, da E a O: il Fort Saint-Georges o Castel ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Brindisi (122,3 km2 con 27.897 ab. nel 2008), al limite settentrionale del Tavoliere di Lecce.
Interessante il castello d’origine normanna, ma profondamente rimaneggiato nel 13°, [...] 15° e 17° secolo. Numerosi i monumenti barocchi; il Museo civico archeologico è ricco di reperti provenienti dall’area urbana antica di M., che fu importante centro messapico ...
Leggi Tutto
Famiglia di pittori di Udine, la cui identità non è stata ancora sufficientemente chiarita. Giacomo (m. 1585), vicino al Pordenone, eseguì a Udine affreschi nel castello e un trittico per il duomo (1560), [...] Sebastiano, figlio di Giacomo, ipotizzata dagli studiosi. Figli di Sebastiano furono Pomponio (n. 1570 circa), autore di affreschi nel castello di Udine, e Secante (n. 1571) che risentì dell'influenza di I. Bassano e Tintoretto (opere a Udine, Museo ...
Leggi Tutto
Architetto (Argenta, Ferrara, 1546 - Ferrara 1636). Lavorò a Ferrara, per gli Estensi fino al 1597, poi alle dipendenze di Clemente VIII. Restaurò il castello Estense e altre fortificazioni, costruì i [...] bastioni di S. Paolo (1612) e di S. Pietro e varî edifici, con severità di fortezza (palazzo del Paradiso, ora dell'università, 1610). Compì lavori di bonifica (Mesola) e di regolamento del Po e del Reno ...
Leggi Tutto
TARQUINIA
P. Rossi
(etrusco Tarchuna, Tarchna; lat. Tarquinii; Castrum novum, Cornetum, Corgnetum nei docc. medievali)
Cittadina del Lazio settentrionale, situata presso il mare, in prov. di Viterbo, [...] , quando nel Liber censuum i consoli rendono omaggio a Lucio II (1144-1145), ma già tra le iscrizioni di S. Maria di Castello si dichiara che la chiesa era stata edificata a pubblico nome del popolo di Corneto e ciò è stato visto dalla critica come ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...