LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] religiose di area campana: nel 1165 donò alcuni homines al monastero di S. Angelo in Formis; nel giugno 1169 concesse il castello di Montenero e altri beni nel territorio di Arpino a S. Gerardo "de Insula"; nel 1172 donò alcuni beni al monastero ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] eletto re dei Romani, il M. volle festeggiare l'evento con una grandiosa illuminazione. A Soriano fece subito restaurare il castello e iniziare nel 1562 la costruzione della villa Papacqua (oggi palazzo Chigi), su un progetto forse di mano di Iacopo ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] l'indistinzione, in questo periodo piuttosto frequente in Italia, tra le varie confessioni protestanti). Tornato a Città di Castello, cadde gravemente malato: e per aver rifiutato in quest'occasione i conforti religiosi, nonché per aver tentato di ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] J. Leclercq-H. Rochais, Romae 1977, pp. 43 s., 108 ss., 303, 492; G. Muzi, Mem. eccles. di Città di Castello, II,Città di Castello 1842, pp, 54-77; W. Bernhardi. Lothar von Supplinburg, Leipzig 1879, ad Ind.; Id., Konrad III., I-II,Leipzig 1883, ad ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] apprendistato, la cui durata secondo il Mancini (1832, II, p. 170) fu di diversi anni, il D. ritornò a Città di Castello, dove rimase e svolse la sua intera attività di cui, tuttavia, non si conosce con esattezza la successione cronologica. Non si ha ...
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ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] pp. 9, 13, 14, 16, 24, 32, 264, 374; G. Mancini, Memorie di alcuni artefici del disegno che fiorirono a Città di Castello,Perugia 1832, p. 135; A. Bertolotti, Artisti subalpini in Roma, Mantova 1884, p. 186; S. Fraschetti, Il Bernini,Milano 1900, pp ...
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BONCIARI (Bonciario, Bonciarius), Marco Antonio
Renzo Negri
Nacque ad Antria, castello del contado di Perugia, il 9 febbr. 1555 da Mario (o Mariotto) e da Francesca di Massolo Puracci. Quantunque di [...] Antria Patria di M. A. B., Perugia 1948; L. Bonazzi, Storia diPerugia dalle origini al 1860, a cura di G. Innamorati, II, Città di Castello 1960, pp. 250 s. e passim; G. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle bibl. d'Italia, V., pp. 74 5.; M. E. Cosenza ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] predicatore che screditava il culto della Vergine e, nell'estate 1549, affrontò in un conflitto dottrinale il medico del castello estense di Camporgiano, seguace di Lutero: furono scontri aspri, che misero addirittura a repentaglio la sua vita. Anche ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] .
Dopo una breve difesa della città il C. permise ai consoli di trattarne la capitolazione (15 aprile), ritirandosi nel castello con il presidio. La diminuita pressione nemica dovuta ad una diversione tattica, le trattative intercorse tra il C. e il ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] il 1675. Tipico rappresentante di quella nobiltà piemontese che nel Settecento affluì numerosa nell'esercito, portatrice di un tradizionale spirito di fierezza, caratterizzata dall'assoluta lealtà e dalla ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...