İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] La porta principale era quella Aurea (vi faceva capo la via Egnatia), a 3 fornici, poi compresa e circondata dal castello delle Sette Torri (Yedikule hisari), costruito da Maometto II nel 1457-58. La topografia della città conservò nei secoli alcuni ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] Umbra e nelle colline del Perugino. Le industrie si addensano nei maggiori centri (Foligno, Spoleto, Umbertide, Città di Castello), oltre che nel capoluogo, con una notevole presenza dei settori chimico e meccanico, oltre alle tradizionali industrie ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] , un tufo poroso, grossolano ma atto a forti effetti pittorici. Allora la città, che si andava sviluppando da un primo oscuro castello, venne cinta a mano a mano dall'alta cerchia di mura, ancora conservata in gran parte: e doveva servirle di porta ...
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OSTIA (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471)
Giovanni Bernieri
Dopo una vasta campagna di scavi dal 1938 al 1942 sotto la direzione di G. Calza, l'attività della soprintendenza sotto P. Romanelli, G. Iacopi, [...] del fiume in curva e il supposto tracciato rettilineo dell'antica Via Ostiense, fuori della Porta Romana, in direzione del Castello di Giulio II.
Si riteneva prima di questi scavi che in genere il Tevere facesse in origine una curva più stretta ...
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VENOSTA, Valle (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
È il nome del tronco superiore della valle dell'Adige, dalle sorgenti del fiume presso il Passo di Resia (1510 m.), fino [...] e dipinti di Laces, di Laudes, di Tablà, di Tarces, di Morter, ecc. I loggiati interni di taluno dei castelli della vallata richiamano da vicino il rinascimento veneto-lombardo; e il castel Coira (Churburg) presso Sluderno, proprietà dei conti Trapp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] una lettera del 21 luglio 1403, per chiarire all’amico Domenico di Bandino quale fosse il nome antico di Città di Castello, e poi nel IV libro del De laboribus Herculis (interrotto dalla morte dell’umanista, avvenuta nel 1406), a proposito del nome ...
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FONTANA, Giacomo (Jacomo)
Nicholas Adams
Non si conoscono i dati biografici di questo architetto militare e cartografo che, figlio di un anconetano, come egli stesso scrisse (Mariano, 1990, p. 56), fu [...] Le pitture murali dellaGalleria delle carte geografiche, Città del Vaticano 1952, p. 36; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, II, Città di Castello 1960, pp. 60 s., 111; G. Lerza, Una proposta per il porto di Ancona: il memoriale di G. F. (1589 ...
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CLARICI, Paolo Bartolomeo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Antongirolamo e Michelangela de' Vignai, nacque ad Ancona il 6 giugno 1664. Lasciata per sempre la città natale, si recò ancor giovane a Roma, [...] -735; G. Mazzotti, Le ville venete (catal.), Treviso 1953, pp. 607-610; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, Città di Castello 1960, II, p. 326; L. Bagrow, History of Cartography, Cambridge 1964, s. v.; G. Natali, Il Settecento, Milano 1964, I ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] min qalbī «Fumo dal mio cuore», 1962; al-Lāz «L’asso», 1974; al-Ḥawwāt wa ’l-qaṣr «Il pescatore e il castello», 1980), W. al-‛Araǵ e M. Baqtāsh (‛Azzūz al-kabrān «Il caporale Azzuz», 1989). La produzione artistica in lingua berbera, scarsamente ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] di vedetta volge a monte; mura ancora ben conservate, dominate presso Porta Pisana (una delle tre porte della cinta) da un castello veneziano con due torrioni, il quale dal sec. XII fu sede dei Frangipani.
Entro le mura campielli e calli con graziosi ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...