MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] e cinque case sparse nelle zone meno centrali, tra S. Margherita, S. Gregorio e S. Martino, nei sestieri di Dorsoduro e Castello.
Iniziato il cursus honorum il 17 febbr. 1796, allo scadere del venticinquesimo anno, il M. fu eletto savio agli Ordini e ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Virginio
Mario Quattrucci
Secondo figlio naturale di Ludovico, avuto da una Ursolina domestica nella casa Ariosto, nacque a Ferrara nel 1509. Ancora adolescente seguì il padre in Garfagnana [...] Firenze 1556, p. 74; Gli Studenti con le continuazioni di Gabriele e Virginio Ariosto, a cura di A. Salza, Città di Castello 1915; G. Barotti, Vita di Ludovico Ariosto e dichiarazioni all'Orlando Furioso, Ferrara 1773, p. 50; A. Valente, La recita di ...
Leggi Tutto
(ant. alto-ted. Parzival; fr. Perceval) Personaggio leggendario, discendente di Titurel e padre di Lohengrin, le sue gesta furono argomento di numerosi poemi. Tra le elaborazioni più famose è il Perceval [...] il vecchio Gurnemanz lo educa nel vivere cortese, quindi grazie al suo coraggio ottiene in sposa la bella Kondwiramur. Arrivato al castello del Gral non chiede al re Anfortas la ragione della sua infermità e perde così la possibilità di divenire lui ...
Leggi Tutto
ILLYÉS, Gyula
Gyozo Szabó
Poeta e narratore ungherese, nato a Rácegrespuszta il 2 novembre 1902. Dopo la caduta della Repubblica dei consigli del 1919 riparò all'estero e studiò alla Sorbona. Tornato [...] , il suo linguaggio poetico spicca per la precisione dell'espressione, ma anche la prosa dell'Ebéd a kastélyban ("Pranzo nel castello", 1962) e di altri suoi racconti lo pone tra i migliori della letteratura ungherese.
Altre opere di I.: Három dráma ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] e del Giornale di Vicenza. Il padre acquisito riconobbe Goffredo nel 1943. La famiglia abitava allora in piazza Castello. Goffredo attraversò la scuola dell’obbligo inoltrandosi sempre più nelle proprie fantasie narrative acuite da una precoce ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] , fu costretto a rimanere in disparte e, dopo aver sposato il 5 maggio 1801 Celidora Alfani, si trasferì nel castello di Serra Brunamonte, presso Gubbio. Qui si dedicò ad alcune ricerche erudite sul soggiorno di Dante Alighieri presso un presunto ...
Leggi Tutto
Macbeth
Mirella Schino
L’eroe di una tragedia notturna
Macbeth è il protagonista della omonima tragedia di William Shakespeare: un’opera che appartiene alla piena maturità del poeta. Per la sua compattezza, [...] , spingono Macbeth (nel frattempo eletto barone) a uccidere il re legittimo, Duncan, mentre questi è ospite del suo castello, e a cingersi quindi della corona regale.
Per questa prima uccisione la moglie aveva dovuto spronare Macbeth con parole di ...
Leggi Tutto
Orleans, Charles duca d'
Orléans, Charles duca d’
Principe e poeta francese (Parigi 1391-Amboise 1465). Figlio di Louis I di Valois duca d’Orléans, fratello del re Carlo VI, e di Valentina Visconti, [...] ; i componimenti successivi sono animati invece da un tono personale e malinconico. Appassionato bibliofilo, raccolse libri nel castello di Blois, continuando una tradizione familiare. Dopo la sua morte, la collezione fu arricchita dal figlio Luigi ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino (XV, p. 754)
Walter Maturi
Scrittore e uomo politico, morto a Napoli il 23 luglio 1932.
Conservatore illuminato, avverso a ogni conato di regime autoritario, il F., come aveva difeso [...] 1931.
Bibl.: Arch. Stor. per la Campania e la Lucania, 1932, pp. 465-747 (fasc. tutto consacrato a G. F.); In memoria di G. F., Città di Castello 1933 (a cura di E. Corbino); G. F., Antologia dei suoi scritti (a cura di M. Rossi Doria), Bari 1948. ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] a cura di Th. Fellner-H. Kretschmayr, Wien 1907, p. 142; J. Burchardi Liber Notarum, a cura di E. Celani, II, Città di Castello 1911, p. 169; Documents relatifs au règne de Louis XII et à sa politique en Italie, a cura di L.-G. Pélissier, Montpellier ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...