Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] ai genealogisti di quella pur illustre casata). I nuovi eruditi hanno avuto pertanto buon gioco a demolire il fragile castello messo insieme faticosamente dai loro predecessori e a discriminare le poche notizie certe tra le molte favole cresciute su ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] Per qualche tempo il B. soggiornò con lo Zane a Roma e nel 1474 lo accompagnò nell'impresa di Città di Castello contro Niccolò Vitelli. Più tardi, nelle sue poesie, rimpianse spesso il periodo trascorso a Roma (per esempio, in un carme - Promiscuorum ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] . Appunto durante questo periodo egli avrebbe ospitato l'esule Dante, il quale nella casa del nobile eugubino e nel castello di Colmollaro (possesso del B. nel contado di Gubbio) avrebbe scritto "buona parte della sua Commedia", ed indirizzato al ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] 'imitazione dantesca in un poema del sec. XVIII,in La Romagna ott. 1913, pp. 377-419; G. Crocioni, Le Marche,Città di Castello 1914, pp. 341, 368. Su Salvatore vedi: G. Pitri, Nuovi Profili biogr. di contemporanei ital.,Palermo 1868, pp. 9 ss.; A. De ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] opere narrative di questi anni sono: Dal Capo Bianco al Marocco (Città di Castello 1892); La signora Tilberti (Torino 1896); Racconti e novelle (Città di Castello 1901).
Alcuni lavori della M. furono dedicati alla memoria dei genitori: Una pagina ...
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GUERRI, Domenico
Saverio Bellomo
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, il 20 genn. 1880 da Guido e da Prisca Vignoli. Dopo avere frequentato il seminario di Sansepolcro, si perfezionò nel R. Istituto di [...] danteschi, che, usciti in rivista, furono subito raccolti nel volume Di alcuni versi dotti della Divina Commedia, Città di Castello 1908. Tra essi ricordiamo in particolare i saggi Papé Satan, papé Satan aleppe!, La lingua di Nembrot (Inf., XXXI ...
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CECCOLI, Marino
Pasquale Stoppelli
Nacque a Perugia, quasi sicuramente tra l'ultimo decennio del sec. XIII e i primissimi del XIV, dato che i suoi scritti alludono a eventi occorsi tra il 1320 e il [...] 13, 15, 106 s., 142 s.; V. Corbucci, L'antico poeta perugino M. C. e la dominaz. dei Tarlati a Città di Castello, Città di Castello 1933; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1933, pp. 89 s.; M. Marti, Cultura e stile nei poeti giocosi del tempo di Dante ...
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DANTE da Maiano
Pasquale Stoppelli
Nacque presumibilmente poco prima della metà del XIII secolo. Oltre al nome della località di cui era originario, Maiano appunto, un borgo del circondario fiorentino, [...] da M. e di una recente monogr. del prof. Borgognoni, Milano 1883; A.Borgognoni, La questione maianesca o D. da M.,Città di Castello 1885; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1913, p. 83; S.Debenedetti, Nuovi studi sulla Giuntina di rime antiche, Città di ...
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BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] p. 625; L. Donato, Viaggio nella patria del Friuli nel 1593, a cura di N. Barozzi, Portogruaro 1864, pp. 44, 45, 51; Castelli fríulani, Udine 1901, p. 75; P. Molmenti, Storia di Venezia nella vita privata, II, Bergamo 1911, p. 283; G. Comelli, Annali ...
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GABRIELLI, Girolamo
Lucinda Spera
Scarse sono le notizie biografiche riguardanti questo letterato, nato a Senigallia probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI. Personaggio di grande erudizione, [...] , Bradamante, Marfisa…). Non manca infine l'intento encomiastico: nel canto XIV la maga Manto guida i protagonisti in un castello magico nel quale vengono celebrate le imprese dei Gonzaga.
Fonti e Bibl.: G.M. Crescimbeni, De' comentarj intorno all ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...