COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] ritratto del Cebà e volle inviargli il proprio (che fece eseguire dal Berardelli e che il Cebà fece copiare da Bernardo Castello), poiché il genovese le aveva ingiunto di rinunziare a tale progetto, si fece raffigurare in catene e inviò il dipinto ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] solita veste allegorica: il poema narra infatti dell'assalto del Pregiudizio, che guida un esercito di Fate e Befane, al castello della Ragione; questa, aiutata dalla Critica e dall'Esperienza, si difende costruendo come armi da guerra una sorta di ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore di Modena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] marchionale per i feudi di Tornano e Serra. Dieci anni dopo, nel 1619, il B. ottenne dai due nipoti la cessione del castello di Tomano sul quale Gregorio XV gli concesse il titolo di duca il 3 marzo del 1622, in riconoscimento, come chiariva il ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] adatte alla biografia: il latino e il volgare fiorentino, con una preferenza per quest'ultima.
Il M. possedeva nel castello di Suvero una ricca biblioteca, della quale resta un minuzioso inventario. Il settore principale era rappresentato dalle opere ...
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CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] da San Geminiano e di C. della C., a cura di G. Navone, Bologna 1880; F . Neri, Isonetti di Folgore da San Gimignano, Cittàdi Castello 1914, pp. 24-25; A. F. Massera, Sonetti burleschi e realistici dei primi due secoli, II,Bari 1920, pp. 98-99; G ...
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DIVERSI, Filippo (Philippus de Diversis de Quartigianis)
Paolo Procaccioli
Nacque a Lucca da Giovanni negli ultimi decenni del sec. XIV. Le poche notizie sulla sua vita, ricavate quasi esclusivamente [...] tempi a Ragusa, Padova 1828, pp. 5-11; F. F. Carloni, Gl'Italiani all'estero, II, 1, Poeti e letterati, Città di Castello 1890, p. 148; P. Barsanti, Il pubblico insegnamento in Lucca dal sec. XIV alla fine del sec. XVIII, Lucca 1905, pp. 116-117 ...
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BORRELLI, Nicolò
Guido D'Agostino
Nato a Foggia, da umile famiglia, il 4 (Viñas) o il 14 febbr. 1814 (Villani), fu sottratto ad un destino gramo dall'interessamento generoso dell'intendente di Capitanata, [...] bio-bibliographicus CC. RR.PP. Matris Dei Scholarum Piarum, II, Romae 1909, pp. 338-340; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, pp. 251 s., 501; II, pp. 28, 30-32, 38, 289, 303, 433; P. Calà Ulloa, Un re in esilio, Bari 1928 ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] dal 1820 al 1860), Firenze 1903, pp. 115-117, 134-136 e passim; R.De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, pp. 91, 129, 144, 152-53, 212; II, pp. 43, 309; P. Romano [P. Alatril, Silvio Spaventa. Biografia politica, Bari 1942 ...
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BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] nel tono: un tono grave.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2261-2262; G. Cenzatti, Un imitatore di Dante nel Settecento, Montebello Vicentino 1907; L. Cambini, Il pastore Aligerio, Città di Castello 1913. ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] grande nobiltà feudale dei Colonna, degli Orsini, ecc., ricoprì numerose cariche pubbliche. Dal 6 luglio 1482 fu castellano della rocca di Viterbo ed in tale veste contribuì, nel 1484, a comporre una contesa sorta tra i principali esponenti di quella ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...