Proust, Marcel
Alberto Beretta Anguissola
Rivivere il tempo perduto
La grandezza e l’originalità dello scrittore francese Marcel Proust nascono da una singolare mescolanza di due poetiche opposte: una [...] di Swann, un raffinato esponente della borghesia ebraica. Altre volte, invece, andavano, lungo il fiume, verso il castello di Guermantes, abitato dai signori di quella zona, una famiglia aristocratica dall’illustre passato, giunta al vertice della ...
Leggi Tutto
LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] e al Regno italiano); La Lega lombarda narrata e considerata; Dante e la Divina Commedia; Appendice, con tre racconti: Il castello di Mantegalda, La rocca di Pendice, Sulla festa della Rua in Vicenza; il secondo, dedicato a V. Gioberti, contiene: La ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] Il problema sperimentale è impostato dal B. in base all'osservazione di due vecchie armi, da tempo immemorabile utilizzate al castello di Duino, presso Monfalcone, per la previsione dei temporali, che "a guisa di due candele s'accendono ogni volta ne ...
Leggi Tutto
PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] della diocesi di Ceneda (Treviso).
Morì a Venezia il 31 ottobre 1512 e fu sepolto nella cattedrale di S. Pietro in Castello. In odore di santità (anche per il ritrovamento, nel 1520, del corpo pressoché integro) fu a lungo venerato dalla Chiesa ...
Leggi Tutto
MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] Firenze, il 4 febbr. 1924, mentre era intento a raccogliere materiali per un volume su Gregorio Tifernate o da Città di Castello.
Altre opere: Della vita e delle poesie di A. Guadagnoli. Commentario, Cortona 1858; Gli elementi di pittura per la prima ...
Leggi Tutto
BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] antico e del curioso della città di Napoli, IV, Napoli 1859, pp. 325 s.; C. G. Mininni, Pietro Napoli Signorelli, Città di Castello 1914, pp. 239 s.; G. Radiciotti, G.Rossini…, I, Tivoli 1927, pp. 248, 343 ss.; U. Rolandi, Librettistica rossiniana, I ...
Leggi Tutto
COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] ., Livorno 1888, pp. 131 s., 158 s.; Id., Rimat. napol. del Quattrocento, in Aneddoti di storia letter. napol., Città di Castello 1925, pp. 197, 222-224, 228; A. Mauro, Per la storia della letter. napol. volgare del Quattrocento, in Archivio storico ...
Leggi Tutto
AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] affreschi di S. Maria delle Grazie a Prodolone (1538), di Baseglia (1544-50), Sequals (1545), Maniago (1570 ca.), Provisdomini (1579), del Castello di Udine (1565 ca.), la già citata pala con Madonna e santi del duomo di Portogruaro (1583), ecc. Buon ...
Leggi Tutto
GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] e memorie della R. Accademia Virgiliana, 1877-78, p. 182; S. Davari, L'affresco di Andrea Mantegna nella sala "Degli sposi" nel Castello di Mantova e il cronista S. G., ibid., n.s., I (1908), pp. 4-19; F. Amadei, Cronaca universale della città di ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] degli amici di Raffaele Sozi. f. 132v, e a stampa sull'attività del C., P. Pellini, Della Historia di Perugia, Città di Castello 1970, p. 1206 G. Vincioli, Rime di F. Coppetta ed altri poeti perugini, Perugia 1720, p. 239 G. B. Vermiglioli, Biografia ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...