BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] nel tono: un tono grave.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2261-2262; G. Cenzatti, Un imitatore di Dante nel Settecento, Montebello Vicentino 1907; L. Cambini, Il pastore Aligerio, Città di Castello 1913. ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] grande nobiltà feudale dei Colonna, degli Orsini, ecc., ricoprì numerose cariche pubbliche. Dal 6 luglio 1482 fu castellano della rocca di Viterbo ed in tale veste contribuì, nel 1484, a comporre una contesa sorta tra i principali esponenti di quella ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] provocò una risposta. scritta del Salutati a nome della Signoria il 20 ottobre) nella quale contestava l'avvenuta occupazione del castello di Monteluco. Nel novembre, comunque, il D. insieme col Filargo era di ritorno a Pavia, e in questa città, sede ...
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CASTELLANO da Bassano
Lao Paoletti
Nacque in Bassano da Simeone intorno all'anno 1270.
La penuria di testimonianze coeve e l'esiguità delle fonti documentarie costringono a delineare un profilo biografico [...] del Psalterium piùsopra ricordato, oppure è un'altra voce da aggiungere all'elenco della produzione letteraria di sicura paternità di Castellano? Tutto ciò che possiamo concludere a questo proposito è che i titoli traditi, per i temi e le forme che ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] che s'intitola Dissertazione del dottore P. A. di Savignano sopra il passaggio dell'Apennino fatto da Annibale e sopra il Castello Mutilo degli antichi Galli,Bologna 1776 (recens. in Efemeridi letter. di Roma,V, 1776, pp. 227-231, 233-236, 244-247 ...
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GUGLIELMINO, Francesco
Carlo D'Alessio
Nacque l'8 marzo 1872 ad Aci Catena, nei pressi di Catania, da Mario e Giuseppa Leonardi. Compiuti i primi studi presso il locale liceo ginnasio, si iscrisse alla [...] parte (Un processo filologico-storiografico, in Per l'italianità della cultura nostra. Discussioni e battaglie, Milano-Roma-Città di Castello 1918, pp. 105-119).
Originata dalle accuse di tiepido patriottismo e scarsa attenzione alla filologia che i ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] 420). Dominus L. fu presente il 6 giugno 1318 al giuramento di fedeltà di Portogruaro al vescovo di Concordia Artuico di Castello (il documento ha veicolato la notizia che L. fosse anche canonico di Concordia, ma si tratta piuttosto di una scorretta ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] ", sulla lega, "malvagia Consonanza... congenie d'humori rebellanti", sui gesuiti, responsabili dell'attentato di "Giovanni Castello". Ma soprattutto troppo esclusiva ed assorbente l'angolatura, del tutto politica, secondo la quale sono esaminate le ...
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LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] e al Regno italiano); La Lega lombarda narrata e considerata; Dante e la Divina Commedia; Appendice, con tre racconti: Il castello di Mantegalda, La rocca di Pendice, Sulla festa della Rua in Vicenza; il secondo, dedicato a V. Gioberti, contiene: La ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] Il problema sperimentale è impostato dal B. in base all'osservazione di due vecchie armi, da tempo immemorabile utilizzate al castello di Duino, presso Monfalcone, per la previsione dei temporali, che "a guisa di due candele s'accendono ogni volta ne ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...