CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di S. Domenico",era riuscito ad ottenere soddisfazione: il C., infatti, fu cacciato, per volontà ducale, in una torre del Castello, dove rimase, quanto meno, dall'estate del 1634 a tutto il 1635.
"Avezzo a viver lauto e alle brigate gioviali",il ...
Leggi Tutto
CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] entità astratte che la costituiscono (Ricchezza, Speranza, Povertà, ecc.); la terza parte è un catalogo degli abitanti del castello, gli uomini, ripartiti in funzione dei diversi "stati del mondo"; le altre quattro parti evocano la storia universale ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] paterna a favore dei figli dell'altro fratello Giovanni, uno dei quali era il cardinale Pietro; e accenna ai castelli della famiglia Colonna, che Bonifacio avrebbe voluto far occupare dalle truppe pontificali: "Quando ne la contrata - t'aiace alcun ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] durò più di tre anni. A dire il vero già all'inizio del 1490 il B. era stato inviato da Lorenzo a Città di Castello come arbitro per una contesa di confini, ma si era trattato di una questione di scarso rilievo. Questa volta invece, nel caso di Siena ...
Leggi Tutto
ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] 1956, pp. 11 e 20. Affari del Comune di Aquila: L. Palatini, La questione della reintegrazione del dominio dell'Aquila sulle castella del contado, in Bollett. d. Soc. di storia patria A. L. Anzinori negli Abruzzi, IX (1897), in particolare pp. 77-87 ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] de Toledo, del cui spietato regime il G. fece subito esperienza personale. Sospettato di tradimento, fu detenuto nel castello di Vilvorde dall'aprile del 1569 al settembre 1570.
Sulle cause di questa incarcerazione sono state formulate in passato ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] edenico, introvabile sulle guide turistiche ma assimilabile al baudelairiano «vert paradis des amours enfantines» e memore del castello di Yvonne de Galais nel Grand Meaulnes di Alain-Fournier, fa da sfondo all’affascinante quanto imprendibile ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] . it., XLIV (1904), pp. 117-25; S. Debenedetti, Il testamento cinico, in Dodici studi critici per nozze Neri-Gariazzo, Città di Castello 1912; L. Di Francia, Novellistica, Milano 1924, pp. 335-52. Sul IV libro del De varierate fortunae:M. Longhena, I ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] F. G. und Italien, in Deutsche Rundschau, 1921, n. 187, pp. 194-200; A. Muñoz, F. G. e le sue opere, Città di Castello 1938; G. Falco, Storia e storici di Roma medievale (1937), in Id., Albori d'Europa. Pagine di storia medievale, Roma 1947, pp. 357 ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] l'appendice bibliografica offerta dalla monografia di N. Busetto, C. de' D. letterato padovano del secolo XVII, Città di Castello 1902 (da integrare con le notizie bibliografiche presenti in A. Daniele, C. de' D. Lingua, cultura e aneddoti, Padova ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...