CASALINI, Bonaventura (Ventura)
Gaspare De Caro
Nacque a Rovigo il 16 sett. 1490 da Giovanni, di antica famiglia cittadina, e da Cecilia Grotto di Adria. Ascritto il 7 genn. 1505 al collegio dei notai, [...] non si hanno notizie. Per la protezione di uno zio materno, F.M. Grotto, ottenne dalla corte estense il governo del castello di Castellerano e, successivamente, di quelli di Bagnara e Massa dei Lombardi.
Sanati i dissidi con i suoi avversari, nel ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] 59);F. Ermini, R. B., Prato 1895; R. De Cesare, R. B. nella politica, commem. letta a Napoli il 15 dic.1895, Città di Castello 1896; E. Pessina, R. B. Commem. fatta nel Circolo filologico di Napoli il dì 22 dic. 1895, Napoli 1896; U. Ojetti, Per R. B ...
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BRIGNETTI, Raffaele
Renato Bertacchini
Nacque all'Isola del Giglio (Grosseto) il 21 sett. 1921 da Angelo e da Biagina Lubrani, in una famiglia di gente di mare (per generazioni erano stati pescatori [...] per il saldo, trasparente vigore di una scrittura che alternava l'evocazione della memoria (la sequenza del faro-castello, l'episodio della fosforescenza notturna) con la lucida, esatta terminologia dei materiali "marini".
La spiaggia d'oro racconta ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] , in Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII(1891), pp. 156 s.;Id., Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. 39 nota 1; G. Carducci, Su l'Aminta di Torquato Tasso, in Opere, Ed. Naz., vol. XIV, pp. 227 s.; F ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] rettore della canonica di San Clemente, nella diocesi di Arezzo. Intorno al 1624 ottenne il beneficio della canonica di Torre a Castello, presso la quale aveva una residenza la famiglia Piccolomini, che protesse il G. con i suoi favori.
Non si hanno ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] storica e un glossario, in La mesticanza di Paolo di Lello Petrone, a cura di F. Isoldi, RIS, 24,2, Città di Castello 1910-1912, pp. I-LXXXI e 1-63; Li Nuptiali di Marco Antonio Altieri pubblicati da Enrico Narducci, Introduzione di M. Miglio ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] luogotenente del duca di Savoia), riuscendo, dopo una lunga contesa giuridica, ad ottenere i beni mobili e le scritture del castello. Rimasto fedele al duca (che da questo momento servirà lealmente per tutta la vita) durante l'invasione francese del ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] al 1513 e, ancora, nel 1517.
Per il suo atteggiamento filofrancese, fu nominato nel 15188 dal re Francesco I capitano del castello di Monte Rainero. Al gennaio 1521 risale l'ultimo documento che lo riguardi; è da supporre che egli morisse nei mesi ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] fu portato dapprima al fallimento, nel dicembre del 1741, e quindi nel 1744 costretto alla fuga a Città di Castello per evitare la galera, perché aveva scritto alcuni libelli, giudicati denigratori, contro il commerciante rivale Leone Feroci ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] . A notte, una dama si introduce nel suo letto e lo induce all'amore: costei è la Fata Bianca, signora del castello, con cui egli trascorre tre mesi tra i notturni piaceri amorosi e i lieti intrattenimenti del giorno. Ma la nostalgia della sua ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...