FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] di storia patria, II (1902), pp. 66-86; F. La Torre, L'utero attraverso i secoli da Erofilo ai giorni nostri, Città di Castello 1917, p. 176; D. Giordano, Insalata latina dove si acconciano orecchi perforati, l'aceto di Annibale e le ova di M. de ...
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BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] da B. Massai, Parma 1857, e in E. Costa, Antologia della lirica latina in Italia nei secc. XV e XVI, Città di Castello 1888, pp. 104-106.
Fonti e Bibl.: B. Campi, Centone contenente memorie di molte famiglie di Pontremoli, ms. presso la famiglia ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] ac primuni editae, IV,Romae 1768, pp. 442 s.; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione a Napoli, Città di Castello 1892, pp. 303 s.; D. Caccamo, Eretici italiani in Moravia, Polonia, Transilvania (1558-1611), Firenze-Chicago 1970, p. 114 ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] di marmi e i recuperi più freschi: le lapidi di Donà, dei Contarini, o l'iscrizione trovata nelle fondamenta del Castello sforzesco a Pesaro e trasportata nella dimora di Pandolfo Collenuccio (CIL, XI, 06435 =CIL, V, *00145,3); taciti i prelievi ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] italiana nel 1923, il D. pose al centro del dibattito La filosofia nell'ordinamento degli studi (in Atti, Città di Castello 1924); raccomandò la necessità di confronto con l'indagine scientifica, in dissenso con la "troppa filosofia" del momento. Il ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] di Torino, LXI (1968), pp. 579-583; G. Oberto, P. G. uomo e letterato, in G. Bosso, F. Carandini, P. G. ricordati al castello di Parella, Torino 1971, pp. 21-37; E. Beccari, P. G. scienziato, ibid., pp. 41-47; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] II, Venezia 1782, pp. 26 s.; G. Campori, Lettere artistiche inedite, Modena 1866, p. 241; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma e in Parigi, II, Napoli 1887, p. 149; J.A.F. Orbaan, Documenti sul barocco in Roma, Roma 1920 ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] e assai aspre furono le polemiche contro la frenologia. Si rimproverava soprattutto al medico tedesco di aver costruito un castello teorico poggiato sulla sabbia e di aver preferito un metodo osservativo (il metodo cranioscopico), di dubbio valore ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] in ritiro, come chi dicesse un invalido della professione in pensione, il quale se ne vive tutto solo facendo da mattina a sera castelli in aria d'ogni specie, e tutti stranissimi, in una delle nostre città di provincia" (Dopo la laurea, I, p. 3).
L ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...