CELANO, Rainaldo di (Raynaldus, Rainaldus)
Norbert Kamp
Figlio di Pietro conte di Celano, nacque prima del 1180. Sua madre, di cui non è tramandato il nome, era una sorella dei conti di Manoppello della [...] che non esitarono ad accusarlo e diffamarlo. Quando i rapporti tra il C. e Leone d'Andria, il castellano di Capua, minacciarono di divenire critici, perché Leone, per il mantenimento della guarnigione, avanzava eccessive pretese sulle entrate ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] Aquila il 30 ottobre, quando già vi erano giunte le sue milizie e quando un altro Gaglioffi, Iacopo, era stato fatto capitano del castello di Stiffe.
Tra la fine del 1485 e la prima metà dell'anno successivo la posizione del G. e della sua fazione si ...
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SEVERINO
Eugenio Susi
Eletto verso la metà di ottobre del 638, S., figlio del romano Avieno, forse esponente dell'aristocrazia romana, ma di cui non è conosciuto lo stato ecclesiastico, si trovò ben [...] 1933, pp. 526 ss. e 537 ss.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, a cura di L. Trompeo, III, Città di Castello 1939, pp. 155-57; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 317-25; Id., Per la storia ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] di essersi lasciati corrompere dallo Svevo. Il B. e Ugolino, con l'appoggio del patriarca, fecero la spola tra il castello guelfo di Harlingsburg e la città di Quedlinburg, ove si era acquartierato lo Svevo, senza conseguire altro che una tregua fino ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] dai ricorsi di religiosi e laici - tra cui Diomede Carafa, che vantava diritti di patronato sul convento di S. Giacomo nel castello di Sant'Angelo a Scala -, il 22 febbr. 1597 ricevette da Clemente VIII l'approvazione per il suo operato, insieme con ...
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EVANGELISTI (Evangelista), Filippo Antonio
Pietro Petraroia
Nacque in Roma all'inizio del 1680 (battesimo in S. Benedetto in Piscinula il 31 gennaio) da Chiara Marrocchi e da Carlo. Ben pochi sono i [...] diverso dal fare del Benefial quale si palesa in grandi composizioni parietali come quelle per il duomo di Città di Castello (1747-49).
Certo è che dalle opere sicuramente autografe dell'E., pubblicate dalla Mortari (1969) e dalla Lo Bianco (1990 ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] scultore lavorò anche per la chiesa di S. Croce a Como (Sevesi, 1927, p. 14) e per il convento di S. Giacomo a Castello presso Lecco, ove probabilmente nel 1654 furono esposte le statue di S. Giovanni Evangelista e di Maria (cfr. Neri, 1952, pp. 74 ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] militare. Il sistema romano di difesa dei passi alpini, ripreso dai Longobardi e dai Franchi, si basava sul collegamento fra castelli al passo e guarnigioni nelle vicinanze del passo (Schneider, 1987, p. 35ss.). Che M. avesse avuto un ruolo in questo ...
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ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] Niccolò III si devono infine la riedificazione della chiesa domenicana di S. Maria sopra Minerva e la costruzione di un castello, quale residenza privata, a Soriano nel Cimino (prov. Viterbo; D'Onofrio, 1983) Nel corso del Trecento altri membri della ...
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Filippo, antipapa
Eugenio Susi
Presbitero del monastero di S. Vito, probabilmente addetto al servizio del culto nella diaconia annessa a tale chiesa, F. venne acclamato pontefice il 31 luglio del 768, [...] .
F. Hayward, Histoire des Papes, Paris 1929, p. 141.
F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, IV, Città di Castello 1939, p. 24.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 629-31.
L. Duchesne, I primi ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...