DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] , Le cardinal de Bernis depuis son ministère 1750-1794, Paris 1884, pp. 104, 184 s.; F. Canuti, Nella patria del Perugino, Città di Castello 1926, pp. 170 s., 246; L. v. Pastor, Storia dei papi, XVI, Roma 1933-34, ad Indicem; G. Beltrami, Notizie su ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ed ottennero il consenso del papa per eleggersi duca Ildeprando. L'esempio fu seguito dai Longobardi di Castellum Felicitatis (Città di Castello), di Fermo, di Osimo e di Ancona. Al principio del 774 A. poteva ritenere d'esser riuscito ad estendere a ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della Curia Michele Lonigo e gli assegnò il compito di raccogliere documenti relativi alle proprietà pontificie e di custodirli in Castello; il 27 ottobre 1610 lo costituì prefetto dei registri e delle bolle della Biblioteca Vaticana e il 31 gennaio ...
Leggi Tutto
LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] , pp. 276-279; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medioevo, a cura di L. Trompeo, III, Città di Castello 1939, pp. 199 s.; L. Santifaller, Saggio di un elenco dei funzionari, impiegati e scrittori della Cancelleria pontificia dall'inizio ...
Leggi Tutto
GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] con gli altri assediati. D'accordo con G. V, Ottone III lo fece decapitare; il corpo venne gettato nel fossato dai merli del castello e in seguito appeso per i piedi in cima a monte Mario, ove anche dodici dei suoi fautori vennero impiccati e appesi ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] , Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, ad ind.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, Città di Castello 1943, pp. 153-173; Repertorium Germanicum, II, Verzeichnis der in den Registern und Kameralakten Urban VI., Bonifaz' IX ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] decennio dall’unificazione, specifica che sarebbe stata data risposta negativa solo a un quesito proveniente da Città di Castello nel febbraio 1861, mentre successivamente, per «Piemonte, Lombardia, Genovesato» si sarebbe optato per il «nihil esse ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] dei frati predicatori di Genova, fu trasferito, alla fine del secolo XVIII, in un'altra chiesa domenicana, S. Maria di Castello, dove tuttora si trova. In virtù della venerazione e del culto di cui fu fatto oggetto per secoli, I. fu beatificato ...
Leggi Tutto
BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] dallo Svevo la conferma dei precedenti privilegi di Parisio e la concessione di altri doni, tra cui il castello di Caccamo. Anche in tali circostanze Federico riconosceva "devotionem et fidem atque sinceram sollicitudinem et continuos labores pro ...
Leggi Tutto
LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] trilogia in onore del martire Clemente.
Il testo, conservato in un codice del XIV secolo (Praga, Archivio del Castello, Biblioteca del Capitolo metropolitano, N XXIII), originariamente si componeva del De origine beati Clementis, di un De ordinatione ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...