GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] , La dottrina teologica di G., Bari 1941; R. Creytens, Les écrivains dominicains dans la chronique d'Albert de Castello (1516), in Archivum fratrum praedicatorum, XXX (1960), p. 313; G. Orlandi, S. Antonino, II, Studi bibliografici, Firenze 1960 ...
Leggi Tutto
DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] . 339-353; R. A. Miller, Notes on the Relazione of I. D. S.I., in Monumenta serica, XXII (1963), pp. 446-469; S. Castello Panti, Nuovi documenti su I. D., in Miscell. di storia delle esplorazioni, I, Genova 1975, pp. 155-178; G. Toscano. The death of ...
Leggi Tutto
Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] assunta con la Compagnia per la dottrina cristiana nata in Milano nel 1536, a opera del sacerdote comasco Castellino da Castello. In questa confraternita largo spazio è lasciato ai laici di tutti i ceti sociali, ivi compresi quelli di nobile famiglia ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] XVI 12497, proveniente da Arsinoe: una lista di candidati alla funzione di membri della commissione incaricata della cura del «castello e delle fonti della metropoli». Uno di questi è identificato come cristiano, e nella classifica finale figura in ...
Leggi Tutto
Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] 728 (destinatario era stato allora anche l’apostolo Paolo) e per Bieda, Orte, Bomarzo, Amelia nel 742. Ma solo i castelli di Ceccano e di Narni rientravano nei tipi di donazione/restituzione fino allora praticati: l’uno era di proprietà della Chiesa ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] alla morte di Cristo. Così per es. il fragile Cristo che porta la croce, in una miniatura del Salterio di Křivoklát (Castello, Bibl., I.b.23, c. 10v), emoziona già anche solo per lo stridente contrasto con la bestialità grottesca dei rozzi personaggi ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] verso il figlio per favorirne l'ascesa sociale, ma non l'inserimento nell'attività del governo. Nel maggio 1572 lo nominò castellano di Castel Sant'Angelo e il 17 apr. 1573 gonfaloniere generale di Santa Romana Chiesa, la più alta carica militare ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] , su per lo ponte / hanno a passar la gente modo colto / che da l'un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e vanno a Santo Pietro; / da l'altra sponda vanno verso il monte" (Inf. 18, 28-33). Non necessariamente riferiti all'Anno Santo ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] Angelo, che fu circondato da un fossato, e fece restaurare il Passetto di Borgo, il tratto di mura che connette il Castello con i Palazzi Vaticani. A S. Pietro, in corrispondenza dell'antica cappella della Veronica, fu aperta la Porta Santa. Numerose ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] accolse poco dopo Eleonora d'Austria, diretta a Mantova per sposare Guglielmo Gonzaga, offrendole un banchetto nel castello del Buon Consiglio. Poiché l'afflusso di vescovi e teologi era stentato e mancavano informazioni sulle trattative con ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...