GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] con un nucleo di armati e almeno dall'inizio del 1390 era in possesso della Fratticciola, di Monte l'Abbate e di altri castelli.
La possibilità di rivalsa si prospettò per il G. nel giugno 1390, quando gli uomini di Deruta, appresa l'uccisione di tre ...
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DAVID, Antonio
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Scarse, allo stato attuale delle ricerche, le notizie in nostro possesso relative alla biografia di questo ecclesiastico, che fu vescovo di obbedienza romana a Fano in uno dei momenti [...] coi domenicani del circolo di Giovanni Dominici. In particolare il D. fu legato ad Angelo Correr, prima vescovo di Castello (1380-1390) e poi patriarca di Costantinopoli (1390-1405), ed al cenacolo - in seguito congregazione - dei canonici secolari ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] G., al pari degli altri dignitari ecclesiastici, fu in quell'occasione scomunicato.
L'8 luglio il papa poté lasciare il castello di Nocera, grazie all'intervento armato di Raimondo Del Balzo Orsini e di Tommaso Sanseverino, che, con il sostegno della ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] pubblica su Torino e sul suo circondario per un raggio di dieci miglia; gli concedeva inoltre, o confermava, settanta "corti" con numerosi castelli; tutte le chiese e le decime della Val di Susa fino a Bruzolo e a Cesana; ed alcune abbazie, fra cui S ...
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GIULIO
Lorenzo Fabbri
Non conosciamo il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente agli inizi del XII sec. e si ignora anche la sua origine familiare. In una pergamena vescovile del 1156 (Cerracchini) [...] 76-79, 81 s., 84, 86 s., 89; Curia arcivescovile di Firenze, La Chiesa fiorentina, Firenze 1970, p. 18; R. Francovich, I castelli del contado fiorentino nei secc. XII e XIII, Firenze 1976, pp. 96, 104, 121; R. Davidsohn, Storia di Firenze, I, Firenze ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] chiesa di Grado sia le chiese e gli ospedali della provincia istriana, ed era infine riparato in territorio longobardo, nel castello di Cormons. Circostanze, quella della posizione scismatica, del furto e della fuga, accennate pure da Onorio I, che ...
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PIETRO da Castelletto
Elena Necchi
PIETRO da Castelletto. – Frate agostiniano e maestro di teologia a Pavia, nacque intorno agli anni Sessanta del Trecento probabilmente a Castelletto Po, ora frazione [...] storia della sua patria, V, Pavia 18362, pp. 81 e nota 1, 116, 199 s., 258; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia e loro attinenze con la Certosa e la storia cittadina, I, Napoli-Milano-Pisa 1883, pp. 205 s. e n. 2; A. Solerti ...
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BUONDELMONTI (de Bondelmontibus, de Montebonis, da Montebuoni), Giovanni
Gerhard Rill
Appartenente al ramo di Estimo della nota famiglia fiorentina, il B. nacque da Andrea di Lorenzo e da Maddalena [...] da lui nominati. Provvide anche a creare un suo "belliducator", e a nominare i nuovi giudici del contado e del castello per la Curia arcivescovile e per la diocesi. Nonostante l'indubbia buona volontà da lui spiegata nell'adempimento dei suoi onerosi ...
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ALTEMANNO
Adolfo Cetto
Ultimo discendente dei conti di Lurn in Carinzia (distretto di Spittal), come sembra accertato, fu eletto vescovo di Trento nel 1124 e consacrato nel 1126.
La tradizione, che [...] suoi primi atti di governo è la concessione fatta, il 5 ag. 1123, ai "vicini"di Riva di costruire in loro difesa un castello vicino al lago, che dà poi loro in feudo "salva domo et omni honore episcopi in eodem castro et extra castrum".Lo vediamo più ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] morì a Vienna dopo il 1732.
Fonti e Bibl.: Castrovillari, Arch. della parrocchia di S. Maria del Castello: Natorum Liber I di S. Maria de Castello 1589-1730; E. De Amato, Pantopologia Calabra, Neapoli 1725, p. 76; P.Giannone, Opere, a cura di ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...