ANDREA
Riccardo Capasso
Compare per la prima volta come vescovo di Caserta nel 1223, anno in cui consacrò la chiesa di S. Marco Evangelista in Casola, ma è molto probabile che occupasse quella sede [...] Italia sacra,VI, Venetiis 1720, coll. 482-484; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, p. 43; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, p. 169; L. Mattei-Cerasoli, Di alcuni vescovi poco noti ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] del 1258, Luigi IX nel luglio del 1259 era disposto a scendere a patti, escludendo dalle sue pretese il palazzo e i castelli vescovili e rinunciando nei confronti del capitolo al diritto d'esser informato della sede vacante e a quello di concedere il ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] storia patria per l'Umbria, XLI (1944), pp. 192-193; L. Bonazzi, Storia di Perugia, a cura di G. Innamorati, Città di Castello 1959, 1, pp. 389 s.
Per il governo della Marca d'Ancona del B. si veda Colucci, Delle antichità…, XVI, Memorie storiche di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] . Nella notte fra il 20 e il 21 marzo, rivestito di abiti laicali, abbandonò segretamente Costanza per raggiungere il castello di Sciaffusa, di proprietà del suo protettore, il duca Federico d'Austria. Questa partenza, che gettò nello smarrimento i ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] la stesura del suo testamento, presumibilmente il 12 nov. 1425. Anch'egli fondò una cappella, ancora oggi esistente in S. Pietro di Castello, l'antica cattedrale di Venezia.
Il L. si trovava presso la Curia, a Roma, quando morì il 26 dic. 1427.
Della ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di un secolo, a cura di G. Spadolini, Firenze 1991; significativi: A.M. Jemolo Lombardo Radice, Viva la tartaruga, Roma-Città di Castello 1980; G. Meriana, Lettere da casa Jemolo. Storia di un'amicizia, Genova 1991; A.C. Jemolo, Figli e padri, a cura ...
Leggi Tutto
LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] nel Ritratto di Lorenzo Lenzi, eseguito dal giovane Agnolo Bronzino non oltre il 1528 (Milano, Civiche Raccolte d'arte del Castello Sforzesco). Nel celebre dipinto il L. è immortalato con un libro aperto, che presenta affrontati due componimenti: il ...
Leggi Tutto
CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] essere reintegrato da alcun nuovo membro: nel 1758ilPollidori lasciò Roma per assumere il priorato del convento di Città di Castello, ritornandovi due anni dopo per occupare l'ufficio di penitenziere a S. Maria Maggiore che non gli consentì altri ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] e la fine del 1406 il B. rimase lontano da Ventimiglia e da Genova per ricoprire la carica di tesoriere a Perugia, Città di Castello e nel ducato spoletino: come tale compare più volte nei registri di Innocenzo VI I, fra il 31 dic. 1404 e il 16 ott ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI
Alberto Pironti
Nativo di Piacenza, non sono note né la data di nascita né la famiglia. Elevato nel 1348 alla cattedra vescovile di Diacovar nell'Ungheria, fu trasferito, il 28 genn. 1349, [...] cardinale Albornoz nominò B. suo procuratore per discutere i capitoli della pace. Le trattative da lui condotte con il Visconti nel castello di Pandino si conclusero il 27 novembre con un accordo, di cui non sono noti i particolari, ma che prevedeva ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...