Centro della Francia settentrionale nel dipartimento delle Yvelines.
I signori di M. discesero da Guglielmo figlio di Amaury, conte di Hainaut, che acquistò il feudo nel 952 e lo dotò di un castello (996). [...] Della signoria fecero poi parte Houdan, Épernon, Rochefort e la contea di Évreux (1118-1200). Accrebbero la potenza della casa il conte Simon III, che nella seconda metà del 12° sec. acquistò per matrimonio ...
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Città della Francia (24.200 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento dell’Alta Marna. Deriva il nome dall’arido monte (lat. Calvus mons, fr. Montchauve) su cui fu costruito, verso il 940, un castello [...] intorno al quale sorse il centro abitato, dominio dal 1190 dei conti di Champagne, poi incorporato (1328) alla corona di Francia.
Trattato di C. Fu firmato nel 1814 tra le potenze coalizzate contro Napoleone ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] , ibid., p. 373; P. Pirillo, Due contee e i loro signori: Belforte e il Pozzo tra XII e XV secolo, in Castelli e strutture fortificate nel territorio di Dicomano in età medievale, Firenze 1989, p. 24; E. Repetti, Diz. geografico fisico storico della ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] vendette ai consoli di Noli il diritto di fodro per 200 lire di genovini; il 10 ag. 1192 cedette al Comune metà del castello di Segno (a controllo del golfo di Vado e oggetto di aspre contese), un quarto del pedaggio riscosso alla porta della città e ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] un cui ramo, con un'assunzione al Maggior Consiglio, fu, per breve tempo, dal 1474 al 1489, lambito dal prestigio nobiliare.
Ebbe un fratello, Francesco, che sarà "masser" - con incombenze, cioè, d'ordine ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] ; Mémoire sur la famille Costa, rédigé en 1864, ibid. 1864.
Fonti e Bibl.: Chens sur Léman (Alta Savoia), Archivio del castello di Beauregard; Atti del Parlamento subalpino. Camera dei deputati (legislature I-III, V-VI), ad Indices;C. Benso di Cavour ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] Firenze 1973, pp. 50 s., 71; G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1257-1311), I, Genova 1975, p. 157 n. 50; Le castello et la rocca féodale en Corse, III, La Torre des Motti à Luri, in Cahiers Corsica, 1977, fasc. 65-67, pp. 28 s.; J.-A ...
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Figlio (m. 1486) del segretario del re Ferdinando di Napoli, Antonello; con il padre e col fratello Giovanni Antonio conte di Policastro, fu tra i principali artefici della congiura dei Baroni (1485); [...] arrestato nel suo castello, fu escluso dal perdono e ucciso. ...
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MALASPINA, Moroello (Muruel)
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e di Maria dei signori di Vezzano, la sua nascita è da collocarsi negli anni Quaranta del XII secolo.
Dei tre figli di Obizzo il M. [...] di Bobbio in relazione ai pedaggi in Val di Trebbia con la formale investitura al M. e ai fratelli Obizzo e Alberto del castello di Carana. Sempre del 1187 è anche una donazione fatta dai tre fratelli al monastero di S. Alberto di Butrio in suffragio ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] ) e Senabor (o, stando al Litta, Somobor).
Dev'essere il D., allora, quel "domino Zorzi da la Torre qual à certi castelli... vicino 70 mia" a Zagabria, sul quale si sofferma, in una lettera cifrata del 14 apr. 1510 riportata dal Sanuto, l'oratore ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...