Abate benedettino (n. Alignan-du-Vent, Hérault - m. Marsiglia 1268) di Grasse (1224), poi vescovo (1229-67) di Marsiglia ove fece togliere l'interdetto, ma provocò frequenti lagnanze dei cittadini per [...] alle libertà comunali; accompagnò Tibaldo, conte di Champagne e re di Navarra, in Terrasanta (1239) e concorse alla fondazione del castello di Safed; nella sua diocesi promosse la riforma morale del clero; nel 1267 rinunciò alla diocesi e si fece ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] B. di Savoia…, in Arch. stor. ital., s. 3, XII (1870), n. 1, pp. 62-91; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel Castello di Pavia..., Milano 1883, I, pp. 484-517; II, pp. 260-329, 377-432; G. Filippi, Il matrimonio di B. di Savoia..., Torino 1890; E ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] 1987, pp. 33, 35; P. Pirillo, Due contee e i loro signori: Belforte e il Pozzo tra XII e XV secolo, in Castelli e strutture fortificate nel territorio di Dicomano in età medievale, Firenze 1989, pp. 16, 22; N. Rauty, I conti Guidi in Toscana, in ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Fu uno degli undici figli (otto maschi e tre femmine) di Guido conte di Modigliana e di Adelasia di Bonifazio conte di Panico. Non è chiaro l'ordine di nascita dei figli, [...] Napoli 1968, p. 350; Id., I conti Guidi e il Casentino, ibid., p. 373; R. Albertoni, I conti Guidi da Porciano, in Il castello di Porciano in Casentino, a cura di G. Vannini, Firenze 1987, pp. 34 s.; P. Pirillo, Due contee e i loro signori: Belforte ...
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ANGUILLARA, Francesco
Ludovico Gatto
Figlio di Francesco e di Costanza Orsini, nacque con ogni probabilità negli ultimi anni del XIII secolo; era fratello di Pandolfo e di Orso. Nel 1322, rispondendo [...] all'invito rivolto a lui e ai fratelli dal pontefice Giovanni XXII, l'A. partecipò attivamente alla riconquista del castello di Miranda. Nello stesso anno il papa gli concesse la dispensa necessaria per sposare Tommasa di Giovanni Normanno. Nel 1326 ...
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Comune della prov. di Modena (131,6 km2 con 65.837 ab. nel 2008), situato nella pianura emiliana. Già fiorente mercato agricolo, è oggi polo di un distretto tessile altamente specializzato (maglieria); [...] le industrie meccaniche, alimentari, elettroniche.
Sede nell’8° sec. di una chiesa, intorno al 1000 gli Attoni vi edificarono un castello, presso il quale sorse un borgo. Matilde di Canossa gli diede i primi privilegi e lo lasciò al patrimonio della ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] indurre il giovane B., maggiore di sei fratelli ai quali il padre, morto nel 122-5, aveva lasciato solo pochi beni (i castelli di Hohenburg, di Rohrbach e di Nabburg, alcuni beni allodiali in Svevia e in Austria e pochi feudi della chiesa di Frisinga ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] il Visconti a lasciare lo Stato e le sostanze ad Alfonso d'Aragona (mentre un presidio aragonese custodiva la rocchetta del castello). Tra i secondi, Simonetta rinvia al L., e tra i primi, a Birago: il riferimento è comunque ai cortigiani che si ...
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DELLA ROCCA, Tinuccio
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Guglielmo detto Lemmo di Gherardo, apparteneva a una famiglia originaria della Maremma pisana: visdomini di Rocca a Palmento presso Campiglia [...] Marittima, da cui prendevano il nome, si trasferirono a Pisa nel corso del sec. XIII, pur mantenendo il possesso del castello avito e stretti rapporti con la Maremma.
Il padre del D. era giudice. Nel 1271 fu assessore del Comune di Pisa, ma, come gli ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] Corsica sudoccidentale, aveva creato dal nulla, tra il 1416 e il 1440, il più organizzato e solido Stato feudale isolano incentrato sui castelli di Sia, Leca e Cinarca e comprendente una dozzina di pievi, tra il monte Senino, nel golfo di Porto, e il ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...