COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] la Repubblica Ambrosiana. Da Venezia il C. ancora esitava a prendere la decisione di tornare, quando l'11 dicembre venivano imprigionate nel castello di Pavia sua moglie e le sue tre figlie; pare che egli tornasse a Milano nei primi mesi del 1451.
Il ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] a prestare servizio, tanto nella sua casa di campagna presso San Felice a Ema, quanto nei periodici ritorni al nativo castello di Vico, ove la famiglia conservava molte proprietà e da cui proveniva una parte consistente della sua clientela. Per ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Figlio di Stefano di Niccolò, del ramo palestrinese della famiglia, e Sveva Orsini, nacque nel 1433 qualche tempo dopo la morte del padre, assassinato dal nipote Salvatore, [...] , in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXVI (1903), p. 181; XXIX (1906), pp. 80, 286, 292; A. Galieti, Il castello di Civita Lavinia, ibid., XXXII (1909), pp. 199, 201 s.; C. Bauer, Studi per la storia delle finanze papali, ibid., L (1927), p ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] nei loro beni e nelle loro cariche; Louis de la Palud ricevette 12.000 scudi come indennizzo per la distruzione del castello di Varambon. Il 22 marzo 1455 Nicod de Menthon ricevette dal re di Francia i salvacondotti necessari per potersi recare a ...
Leggi Tutto
PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] regime a Siena. Dopo intense negoziazioni, si diresse con i bracceschi verso il senese e s’impadronì nel giugno 1455 dei castelli di Cetona, Manciano, Montemarano e Montacutolo, subendo anche la sua prima ferita da arma da fuoco alla gamba nel corso ...
Leggi Tutto
CURTE (Corte), Sceva de
Franca Petrucci
Pavese, giureconsulto, nato presumibilmente all'inizio del XV secolo, si mostrò fin dalla morte di Filippo Maria Visconti (13 ag. 1447) favorevole a Francesco [...] vestiti "de bruna"; ricevette per questa missione 24 braccia di velluto "afigurato" nero. Il 12 ottobre diveniva castellano del castello di S. Antonino di Piacenza.
Appena pervenuto al potere, Francesco Sforza ebbe l'immediata cura - che rimase ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] Quanto al luogo di nascita di C. si può ragionevolmente supporre, in alternativa a Roma, che possa essersi trattato del castello di Arci, in Sabina, dove il conte Benedetto si era stabilito a residenza e presidio per il controllo del territorio.
Nel ...
Leggi Tutto
DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] . 1490, con un atto redatto a Roma dal notaio Valeriano di Lauro, si impegnava di non offendere né danneggiare per mezzo del castello che aveva costruito lo Stato di Milano né quello di Genova sotto pena di 30.000 ducati d'oro.
Dopo un lungo periodo ...
Leggi Tutto
EDOARDO, conte di Savoia, detto il Liberale
Cristina La Rocca
Figlio primogenito del conte di Savoia Amedeo V e di Sibilla di Bâgé, nacque a Bâgé nella Bresse (Francia) l'8 febbr. 1284- Iniziò la sua [...] con gli Angiò e con il Papato. Nel 1329 si stabili infine la cessazione delle ostilità con la consegna da parte di E. del castello di Saint-Germain e, da parte di Umberto II, dei centri di Fossigny, Montluel, Saint-Laurent-du-Pont e Givy.
Nel 1328 E ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] importanti della penisola, tra il 1432 e il 1433 i tre fratelli e i loro alleati acquisirono il controllo dei castelli di San Costanzo, Roncitelli, Stacciola e Montemarciano, oltre che di Fossombrone e Senigallia, che era stata loro ceduta nel 1430 ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...