L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] agli inizi del III secolo. L'ultimo livello di occupazione corrisponde all'epoca delle dinastie Liao (907-1125) e Jin (1115-1234). Il castello ha pianta a L, con il lato nord-sud lungo 1500 m e il lato est-ovest lungo 300-500 m; le mura furono ...
Leggi Tutto
EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] Ljubljanica dall'antico lago (ἕλος Λούγεον), una colonia lacustre su palafitte. Nell'epoca di Hallstatt il monte del castello (ritrovamento di monete romane del periodo repubblicano) e forse anche la collina di Siska (Roznik) erano probabilmente ...
Leggi Tutto
Vedi COLCHESTER dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COLCHESTER (Camulodūnum; Καμουλόδουνον)
J. M. C. Toynbee
Città dell'Essex, la principale della Britannia romana. Fu fondata come colonia di veterani nel [...] a O del centro della città, le sostruzioni del gran tempio del Divus Claudius sono conservate nei sotterranei del Castello normanno. Sono state messe in luce alcune sezioni del muro settentrionale di recinzione di questo tempio, prima interrate nel ...
Leggi Tutto
NOVAESIUM
H. Köhler
Campo legionario romano (il nome è di origine celtica) sulla riva sinistra del Reno, 3 km a S di Neuss. Numerose monete ed oggetti di argilla fanno pensare ad un punto d'appoggio [...] 100 d. C., il luogo, abbandonato come campo, fu però colonizzato, finché nel 253 d. C. circa, sorse sotto Gallieno, nell'antico castello, un campo più piccolo (m 178 × 165) destinato ad un'ala. Quando verso il 270 d. C. la vicina colonia civile, la ...
Leggi Tutto
BOEZIO (Arrius Manlius Boethius)
L. Rocchetti
Console romano nel 487, padre del filosofo Severino Boezio. Egli appare raffigurato in un dittico - Brescia, Museo Civico Cristiano - in due momenti diversi [...] di questo dittico ricorda quello del dittico di Basilio (v.), conservato parte al Bargello e parte al Castello Sforzesco. Alla grandiosità d'impostazione della figura si contrappone un evidente scadimento delle forme; il dittico viene considerato ...
Leggi Tutto
Comune della Sicilia (444,6 km2 con 71.438 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella Sicilia sud-orientale, a 502 m s.l.m., sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro abitato si [...] S. Giorgio (duomo, di R. Gagliardi, 1744-75, cupola neoclassica di C. Cutrano, 1820), varie chiese e l’antico castello bizantino. La città alta, sviluppatasi dopo il terremoto, ha notevoli edifici barocchi (cattedrale, 1706-60; S. Maria delle Scale ...
Leggi Tutto
SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] Mogharet Ablun, a E a Helalieh e el-Ay‛aa. I sondaggi nella zona del castello di Saida sono stati effettuati a S del donjion (saggio F), nel settore orientale nella corte del castello (E) e nel settore N all'interno di esso (B, C, D, L). Nel settore ...
Leggi Tutto
ROCHESTER
N. Bernacchio
(lat. Durobrivae; Roffa, Hrofescester nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata sulla riva destra del fiume Medway.L'insediamento romano di [...] con due torri a base quadrangolare, delle quali quella meridionale ingloba le fondazioni di una torre del 12° secolo.A S del castello, al di fuori delle mura romane, ma inserita in quelle duecentesche realizzate al tempo di Enrico III (1216-1272), la ...
Leggi Tutto
TEGIANO (Tegianum)
P. C. Sestrieri
Centro antico situato in cima a una collina nel Vallo di Diano, sulla riva sinistra del Tanagro. Apparteneva alla Lucania interna, e non se ne sa nulla anteriormente [...] a quelli del Tempio Italico di Paestum, e un altro dello stesso genere si conserva nel locale Museo Civico. Presso il Castello sono visibili avanzi delle mura preromane, poligonali. Ai piedi della collina è la località di S. Marco, dove è molto ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] dei Musulmani e nel 1637 fu occupata dai Turchi ottomani.
La città attuale conserva avanzi del baluardo e del castello. Nella cittadella, resti di un tempio di Baal detto Trono di Nemrud; sono stati scoperti interessanti mosaici pavimentali (dal ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...