Vedi ERACLEA dell'anno: 1960 - 1973
ERACLEA (῾Ηράκλεια)
D. Adamesteanu
L'esatta ubicazione di E. di Magna Grecia (o d'Italia) è stata resa possibile negli anni 1958-60 grazie ad una serie di sondaggi [...] C.
Ma gli stessi scavi hanno permesso di stabilire che già prima della fondazione del 433 a. C., la collina del Castello di Policoro era abitata: tracce di una fortificazione in mattoni crudi e l'esistenza di un fossato indicano un primo stanziamento ...
Leggi Tutto
CECILIA METELLA, Sepolcro di (Caecilia, Q. Cretici filia, Metella)
A. Longo
Uno dei più caratteristici monumenti antichi degli immediati dintorni di Roma, divenuto, insieme agli archi dei vicini acquedotti, [...] ora ci appare, è stato ripristinato da L. Canina nel 1836. Durante il Medioevo esso era divenuto la rocca di un castello prima dei Caetani e poi, successivamente, dei Savelli, dei Colonnesi e degli Orsini. Di tale adattamento sono ricordo, oltre la ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Napoli (43,2 km2 con 83.146 ab. nel 2008). La citadina è situata a O di Napoli su un promontorio tufaceo, che si innalza quasi al centro del golfo omonimo. P. è assai nota e visitata [...] movimenti bradisismici indussero parte della popolazione a rifugiarsi a Napoli e parte a ridursi nuovamente intorno all’altura del Castello, dove il centro aveva avuto origine.
I monumenti dell’antica città sono sepolti o semisepolti sotto il livello ...
Leggi Tutto
(ar. Yāfā; ebr. Yāfō) Città di Israele, che forma dal 1950 un unico agglomerato con Tel Aviv. La parte antica è posta sul fianco di un’altura (50 m) protesa nel mare ed è sormontata dal convento dei francescani [...] rase al suolo dalle fondamenta prima che i lavori potessero cominciare. Luigi IX intraprese altri lavori di fortificazione; il castello fu poi distrutto dai musulmani. I reperti più antichi, rinvenuti nelle varie campagne di scavo, datano all’età del ...
Leggi Tutto
VELIA (XXXV, p. 26)
Emanuele Greco
Ricerche archeologiche nel sito della colonia focea furono iniziate nel 1927 e continuate negli anni successivi con saltuarietà; massicci scavi sono poi stati intrapresi [...] eretto un grandioso tempio ionico, di cui resta solo lo stereobate (l'elevato è stato in gran parte riutilizzato nel castello medievale impiantato sulla cella); nulla è dato sapere sul culto, a causa dell'assenza di elementi di giudizio; in seguito ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] Vault Erection, Oxford 1961; R. Bonelli, Il Duomo di Orvieto e l'architettura italiana del Duecento e Trecento, Città di Castello 1972²; G. Zander, Abbazie e conventi, Milano 1973; G.C. Argan, L'architettura italiana del Duecento e Trecento, Bari ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] R. Staffa, Una terra di frontiera: Abruzzo e Molise fra VI e VII secolo, in G.P. Brogiolo (ed.), Città, castelli, campagne nei territori di frontiera (fine VI-VII secolo). 5° Seminario sul tardo antico e l’alto medioevo in Italia centrosettentrionale ...
Leggi Tutto
TEODOLINDA
S. Lusuardi Siena
Principessa bavara figlia del duca Garibaldo e nipote del re longobardo Wacone per parte di madre (Walderata), discendente dalla stirpe regia dei Letingi, vissuta tra il [...] la produzione laterizia, anche in funzione del restauro di complessi edilizi più antichi, è provata dal tegolone bollato (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) con i nomi di Agilulfo e Adaloaldo rinvenuto a S. Simpliciano a Milano ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] a veri insediamenti d’altura, come è il caso di Rougiers, vissuto dal XII al XV secolo, quando venne abbandonato, o dei castelli della regione di Fumel, in cui già tra la metà dell’XI e la fine del XII secolo, sono attestate costruzioni in pietra ...
Leggi Tutto
POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] Ottimo Massimo (anche con soprannomi come culminalis, depulsor, praestes, praestitus), il cui tempio probabilmente sarà stato sul castello, e vi sono pure diverse testimonianze del culto degli imperatori. Furono istituite necropoli accanto a tutte le ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...