FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] e stabile come decoratore alla corte del duca d'Este fin dal 1565, anno a partire dal quale iniziò ad eseguire lavori nel castello Estense di Ferrara.
Il 7 sett. 1565 fu pagato per dipingere "il solaro della sala di corte sopra il Cortile de Corte e ...
Leggi Tutto
CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] l'11 marzo 1636. Ciò indurrebbe a porre la sua venuta in concomitanza con l'inizio della decorazione a stucco del castello del Valentino, nel 1633.
È stata fatta la data del 1630 (quale voto per la cessazione della pestilenza) per un'incorniciatura ...
Leggi Tutto
BOCCIARDO, Agostino (Bocciardi, Bocciardy, Bucciardy Augustin)
Laura Malvano
Nacque intorno al 1729, probabilmente a Genova se, come vuole lo Zani, era fratello di Pasquale. Non sappiamo quando si trasferì [...] al 1766, insieme con un gruppo di scultori dei "Menus Plaisirs", prese parte ai grandiosi lavori di restauro ed abbellimento al castello di Cramayel-en-Brie, presso Melun: il B. lavorò particolarmente a restaurare i gruppi di sculture del parco e ne ...
Leggi Tutto
BALDASSARRE d'Este (Baldassarre Estense, Baldassarre da Reggio)
Edoardo Arslan
Figlio naturale di Niccolò III d'Este (cfr. A. Venturi, 1888), morto nel 1441, B. dovette nascere a Reggio pertanto anteriormente [...] Minerva. Anche di B. si deve ritenere il ritratto di Borso già nella collezione Trivulzio a Milano (ora nei musei civici al Castello Sforzesco di Milano).
Di pochi anni più giovane del Cossa, e nato un decennio dopo il Tura, B. partecipa ancora allo ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Giuseppe
Giuseppe Fiocco
Pittore e architetto, nato a Cavalese (Trento) il 3 ott. 1640. Ha soprattutto importanza come iniziatore della scuola locale. Dopo essere partito, attraverso l'esempio [...] arte nel Trentino, Firenze 1939, p. 29; A. M. Zanetti, Descrizione di tutte le Pitture..., Venezia 1733, p. 248; G. Gerola, Il castello del Buon Consiglio e il Museo Nazionale di Trento, Roma 1934, p. 78; N. Rasmo, Il pittore G. A. e l'Alto Adige, in ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] di storia organaria per il restauro dell'organo di S. Maria Maggiore in Trento, Trento 1925, pp. 21-40; G. Gerola, Il castello del Buonconsiglio nelle sue vicende e nel suo ripristino, in Trentino, VII (1931), 7, pp. 215-231; E. Lunelli, La cantoria ...
Leggi Tutto
EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] alla quale è possibile introdurre il nome di E. è la già ricordata pala di S. Nicola da Tolentino per Città di Castello: la parte superiore con l'Eterno Padre e la Vergine è nel Museo di Capodimonte a Napoli; un Angelo è nella Pinacoteca Tosio ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] sarebbe nato a Roma, mentre altri (Caimi, 1862; Malvezzi, 1882) lo dicono nato a Città di Castello. Scarse le notizie sulla formazione artistica. avvenuta, probabilmente, a Roma presso il padre Filippo. Nel 1793 il F. si recò a Firenze (Spalletti, ...
Leggi Tutto
BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] , ossia Il voto di Venezia a s. Lorenzo Giustiniani, a destra dell'altare maggiore della chiesa cattedrale di S. Pietro di Castello, opera in cui si rivelano già in pieno le sue tendenze scenografiche, mentre le forme vacue e gli sbattimenti di luce ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] di nascita sono ricavabili da un ritratto del C. attribuito a Paris Bordone, dal 1972 nelle Collezioni statali d'arte del castello di Wawel a Cracovia. L'artista è rappresentato "aetatis suae anno XXXXVII", in atto di ricevere da un'aquila con corona ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...