LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] forma de Libellis, anche nei documenti pubblici.
Nel primo semestre 1467 il L. risulta impegnato nella vita politica di Città di Castello, dove tra il 1463 e il 1466 a seguito delle lotte interne tra le famiglie più potenti, vi era stata l'ascesa ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] : statuti e consuetudini dei primi decenni del sec. XIV. In appendice: Un confronto con il capitolo della cattedrale di S. Pietro di Castello fino al sec. XVI, Padova 1984, pp. 220-221.
3. B. Betto, Il capitolo della basilica, pp. 19, 28, 31-33.
4 ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] -64, 335-365; IX (1882), pp. 20-60, 296-335 (con estratti del diario e di altri scritti ined.); R. Pichler, Il castello di Duino, Trento 1882, pp. 290, 293-297; A. Battistella, Atti d'un processo informativo contro P.P. Vergerio presso il S. Officio ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Camaldulenses Ordinis s. Benedicti, VI, Venetiis 1761, pp. 61 s., 71-74; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello I;Città di Castello 1840, pp. 117, 167-180; II, ibid. 1842, pp. 216-227; IV, ibid. 1843, pp. 92-103; VI, ibid. 1844 ...
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FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] civilista e uomo politico subalpino, e da Luisa Balbis, agiata possidente piemontese. Dopo gli studi classici al liceo "Cavour" di Torino, ove ebbe già modo di conoscere F. Gabotto, si iscrisse alla facoltà ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] buona parte delle somme tanto faticosamente raccolte. Al B. il Gherardi raccomandò Giacomo Mariotti, anch'egli di Città di Castello, che venne inviato in Piemonte e riuscì a recuperare una parte delle somme dissipate dal de Vespribus.
Nella sua ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] 1540 vi nacquero da Carlo, di ignota professione, i fratelli Bernardino, Giulio, Prospero e Borgaruccio. Al primo, che era dottore di leggi, Prospero dedicò nel 1565 il suo trattatello De peste; si trovava ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] sentirci di già fuori del vero e proprio dominio toscano. Anche il trattamento di ê e ó??? (ad Arezzo ié??? e ó???, a Città di Castello íe e úo [dúolo] nella Chiana í [dici "dieci"] e ú), il comparire di b e d dopo m e ii (cámbera, gombito, sembola ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] che combatté nelle Fiandre e prestò servizio in Lombardia.
La prima formazione scolastica del D. avvenne nel collegio gesuitico del castello di Cagliari, fondato nel 1564, in cui studiavano anche i figli della nobiltà e del ceto togato. Si iscrisse ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] du Pin, signora del Delfinato, e lo stesso Carlo II d'Angiò re di Napoli e signore di Provenza; alla morte di Castello, nel 1318, era passata in eredità all'unico figlio legittimo di questo, Niccolò, mentre il padre del G., Neri, che era illegittimo ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...