CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 2ª ediz., I, Milano 1981, p. 35). Nel 1931 e nel 1933 il C. riuscì a pubblicare - sempre a Città di Castello - due altri volumi, che comprendevano il ventennio successivo della vita economica italiana, dal 1871 al 1890. Di questo periodo, che ha una ...
Leggi Tutto
BUITONI, Giovanni
C. Paola Scavizzi
Nato a Sansepolcro il 2 ott. 1822 da Giovan Battista e Giulia Boninsegni, subentrò giovanissimo ai genitori nella conduzione della piccola azienda per la fabbricazione [...] ditta numerosi riconoscimenti in varie esposizioni. Ebbe una prima medaglia d'argento a Parigi già nel 1867, ed altre a Città di Castello nel 1878, a Perugia nel 1879, a Nizza nel 1883, a Torino nel 1884, ad Anversa nel 1886; conquistò la medaglia d ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] a proseguire gli studi. Sposatosi nel 1969 con Marina Casalino, che conosceva dai tempi del liceo, insegnò a Città di Castello e a Gubbio, conseguì l'abilitazione a Firenze con Francesco Adorno nel 1970 e ottenne un posto di ruolo quattro anni ...
Leggi Tutto
CUCCUMOS (Cuccomos, Coccumos), Filippo
Lucia Arbace
Figlio di Giulio, fu il fondatore della prima manifattura di porcellane sorta a Roma nel sec. XVIII; ricordato con il titolo di capitano, è documentato [...] di Varese, Milano 1971, fig. 151; F. Stazzi, Capodimonte, Milano 1973, pp. 138, 140; G. Lise. Le porcellane ital. d. Castello Sforzesco, in Rassegna di studi e notizie, Milano 1973, pp. 75, 103; Id., Museo d'arti applicate, Le porcellane (catal ...
Leggi Tutto
GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] , sindaco dei sensali di Torino. Nel 1775 costui aveva ottenuto da Vittorio Amedeo III di stabilire una nuova manifattura nel castello di Vinovo; nel 1776 si ebbero le regie patenti per Brodel e il suo socio Pierre-Antoine Hannong di Strasburgo, un ...
Leggi Tutto
BENZI, Schiatta (Schiattino, Scalatin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
Figlio di ser Fino de' Benzi da Figline, partecipò dal 1317 al 1321 circa alle attività commerciali e bancarie che il padre, ma soprattutto [...] e Tommaso, figli di Renieri, con altri parenti, si dichiarano popolani e aggiungono: "se de cetero velle appellari... de Castello de Fighine, et pro novis arrius assumpserunt scutum album cuni sbarra rubea".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] con picca appoggiato ad una colonna spezzata, ilcui cartone in controparte si trovava nella sala del Bonzanigo del castello di Rivoli; Figura presso balaustra, attribuibile a Francesco per le caratteristiche tecniche.
Ancora ad Antoniani è affidata ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Offizio sopra la giurisdizione, n. 57; Archivio di Stato di Verona, Antico archivio del Comune, Ducali, reg. 16, c. 14v.
D. Castelli, Notizia di un documento sulla storia degli ebrei a Roma, in Archivio storico italiano, s. 5, XI (1893), pp. 398-407 ...
Leggi Tutto
GALLERANI, Bindo
Andrea Giorgi
Figlio di Sigherio di Gianni, cittadino senese, e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, il G. compare nelle fonti nel 1260, quando risulta coinvolto nell'attività [...] al dettaglio, attestata tra il 1283 e il 1285 nel centro maremmano di Campagnatico e intorno al 1289 nel piccolo castello di San Gimignanello. In questi due casi si può constatare come lo svolgimento di attività creditizie in ambito rurale da ...
Leggi Tutto
CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] , un casale presso S. Paolo di Leprignano, tenute a S. Pancrazio, a ponte Milvio, a Fiorano e, a Sacrano, anche un castello ridotto a villa nel 1521. Per 20.000 scudi aveva rilevato dai Colonna, che li riscattarono qualche tempo dopo la sua morte ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...