GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] nello scandalo della Banca romana, di A. Monzilli, Note e documenti per la storia delle banche di emissione in Italia, Città di Castello 1896, pp. 192-195 e passim, e a quella severamente critica di M. Pantaleoni, La caduta della Soc. gen. di credito ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] Stato italiano, I, La formazione del carattere del popolo, II, Le istituzioni politiche prima della guerra mondiale, Città di Castello-Bari 1939; La crisi dello stato parlamentare e l'avvento del fascismo, Padova 1946 (ma scritto nel 1928).
Bibl.: V ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] dalla sensibilità di alcuni amici, tra i quali N. Barbantini, che già si era fatto promotore nel 1935-1940del ripristino del castello di Monselice (donato poi alla Fondazione nel 1972) e che divenne il primo presidente della Fondazione.
L'isola, sede ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] paese: L'Italia economica. Annuario della vita commerciale, industriale, agraria, bancaria, finanziaria e della politica economica (Città di Castello 1909-1921).
Con l'Italia economica,pubblicazione che per il periodo 1909-1921 costituisce la fonte ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] accolte le loro richieste. Il 7 sett. 1506, nel Gran Consiglio convocato in via straordinaria nella chiesa di S. Maria di Castello, il D. prese per primo la parola e avanzò la proposta che venissero confermate in blocco le decisioni prese dal vecchio ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] in Riforma sociale, XVI (1906), pp. 354-365; Principii di economia politica, ediz. del Giornale degli Economisti, Città di Castello 1908 (rist. in sette ediz.; l'ultima, Roma 1929). Questi ultimi furono scritti per il corso tenuto come incaricato di ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] alta. Nel 1283 suo fratello Bindo comprò anche a nome del G. la maggior parte del castello, corte e distretto di Campagnatico, uno dei più grandi castelli della Maremma. Proprio la sua importanza fece fallire, però, questo tentativo di costituirsi un ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] spazio può svolgersi in tutta la sua complessità" (Il caso,la congiuntura ed il rischio nell'evoluzione economica, Città di Castello 1928, ristampato poi in L'attività umana e le teorie economiche, Torino 1956, p. 74).
Lo sviluppo dell'economia e ...
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BELLARDI (Ballardi, Beilardi)
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Non conosciamo alcuna notizia sull'attività di questa famiglia di banchieri lucchesi in Italia; le fonti in cui sono nominati ci informano, infatti, esclusivamente della [...] il 15 dic. 1311 e in questo stesso giorno il re dette ai Bellardi, in garanzia del suo credito, la custodia del castello di Kirkby-Moorside.
L'attribuzione alla compagnia delle imposte di Kingston-upon-Hull fu stabilita dal sovrano ancora il 24 genn ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] furono per l'istituzione e il funzionamento della cattedra ambulante d'agricoltura.
Dopo penosa malattia l'E. si spense nel palazzo-castello avito di Padova nelle prime ore del 14 febbr. 1912. I suoi funerali riuscirono imponenti e la sua salma venne ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...