DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] di remote età storiche in racconti accolti con grande favore dal pubblico. Infatti il suo primo racconto, La vergine del castello, liberamente derivato da un'antica cronaca e pubblicato a Napoli nel 1832, ricevette l'onore di ben sei edizioni ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] attori, i principi della recitazione modeniana (con particolare riguardo al Saul alfieriano). Ebbe una seconda edizione (Città di Castello 1884), a cura di L. Morandi.
Dispensato dall'insegnamento e incaricato dal comune di Perugia di redigere una ...
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GARRETTI, Margherita Valenza
Donatella Rosselli
Nacque nel luglio 1665, probabilmente ad Asti da Giovanni Maria, conte di Ferrere e senatore sabaudo, e da Leonora, forse della famiglia Giuglari.
Il [...] suo malgrado un reggimento: "Li soldati, di giorno, stanno a casa dei particolari, di notte, cioè ore 24, si ritirano tutti nelli castelli, dove vengono provvisti d'oglio, sale, pepe, bosco e letti" (p. 38).
Dal 29 dic. 1705 al 7 genn. 1706, col ...
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Nievo, Ippolito
Patriota e scrittore (Padova 1831 - Mar Tirreno 1861). Lo straordinario talento letterario, l’attività giornalistica, l’impegno diretto nell’azione politica e militare contraddistinguono [...] si spostò però in Friuli. In quegli spazi egli ambientò il suo capolavoro e nel castello di Colloredo, di proprietà della famiglia materna, trovò il modello per il castello di Fratta. Gli anni fino al 1859 furono quelli in cui si compì tutta la ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] (1471-1516) un potente sviluppo tardo gotico con gli architetti B. Rejt e M. Rejsek: a Praga, sala di Vladislao nel castello e Prašná Brána (Torre delle polveri); S. Barbara a Kutná Hora ecc.
La mescolanza dello stile gotico con quello rinascimentale ...
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Parco letterario
Costante De Simone
Con la locuzione parco letterario si indicano iniziative culturali, a volte molto differenti tra loro, che hanno lo scopo comune di rendere partecipi i visitatori [...] ; la fonte Branda citata da Dante nel xxx canto dell'Inferno, dove si racconta la storia di Mastro Adamo. Il castello di Romena ha influenzato e colpito la fantasia di Dante anche per la sua architettura e, soprattutto, per la disposizione della ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] partecipanti, il M. subì le conseguenze di queste manifestazioni di imprudenza giovanile, più che di ateismo, e fu rinchiuso nel castello di Brissac, per esplicita disposizione dello zio. Dopo alcuni mesi, l'esilio del M. ebbe termine ed egli poté ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] della sua prima educazione. Essi rivivono, insieme con tanti altri protagonisti della vita contadina e il paesaggio campestre dominato dal castello di Novilara, nel libro di memorie Il gomitolo d'oro (Milano 1924), in cui la G. rievoca con affetto ...
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Capitan Fracassa
Gianna Marrone
Un attore girovago
Capitan Fracassa, soldato di ventura, fanfarone e millantatore, è inizialmente un personaggio della commedia dell'arte. Nell'Ottocento lo scrittore [...] pieno di voglia di vivere, ultimo erede del casato dei Sigognac. Questi, dopo avere trascorso molto tempo in solitudine nel suo castello ormai quasi in rovina, con la sola compagnia del gatto Belzebù, del cane Miraut, del ronzino Baiardo "tutt'ossi e ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] tutta la sua vita in Oriente, facendo parte della "masnada" degli Ibelin, conti del Regno di Gerusalemme e signori dell'omonimo castello (in arabo, Yibne), fondato a metà del secolo XII tra Giaffa ed Ascalona. Fu infatti al servizio prima di Giovanni ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...