BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] di lima e di assestamento dell'opera sarà invece da collocare nell'ultimo ventennio della sua vita, durante il soggiorno al castello di Bassens, quando, com'egli stesso ci dice, ritrovandosi "un poco d'ozio" dopo tanti travagli e l'agio "di vivere ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] tardi, il G. era ancora in Toscana, "per la via di Pisa a Firenze". Nel 1431, quando l'Ubaldini occupò Città di Castello, il G. si trovava ancora al suo seguito e al suo servizio. Lo dimostra la circostanza che risiedeva nel vicino "palazzo del Selce ...
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GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] III, Torino 1854, pp. 407 s.; F.F. Carloni, Gli italiani all'estero dal secolo VIII ai dì nostri, I, 2, Città di Castello 1890, p. 277; G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 56 s.; F. Nicolini, Amici e corrispondenti francesi dell'abate Galiani ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] , col sonetto che la precede, dal Torraca (I "Gliommeri" di Iacopo Sannazaro, in Aneddoti di storia lett. napol., Città di Castello 1925, pp. 365-68).
In essa il C. chiede a Iacobo un parere giuridico - su quale controversia non lascia intendere il ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] G.B. Bazzoni (G. B. Bazzoni. Contributo alla storia del romanzo storico italiano, con lettere e documenti inediti, Città di Castello 1906), recensita con notevole plauso dal Renier sul suo Giorn. stor. della letter. ital. (XLVIII [1906], pp. 458-461 ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] secoli, Bari 1920, I. pp. 44-46 e note; II, p. 110; E. Monaci, Crestomazia ital. dei primi secoli, Roma-Napoli-Città di Castello 1955, pp. 248, 306-308; C. Davanzati, Rime, a cura di A. Menichetti, Bologna 1965, pp. 360-364; D. S. Avalle, Ailuoghi ...
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Ray, Man (noto anche come Man-Ray)
Massimo Galimberti
Nome d'arte di Emmanuel Rudnisky, pittore, fotografo, designer, scrittore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 27 agosto [...] "un colpo di dadi non abolirà mai il caso", R. girò Le mystère du château de dés. La macchina da presa abita il castello, indaga l'architettura, si uniforma a essa e al movimento allegro e surreale degli oggetti e delle persone. Le cose si muovono in ...
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ALVISI, Edoardo
Laura Chiodi Cianfarani
Nacque nel 1850 a Castel San Pietro, vicino a Bologna. Pur senza seguire mai corsi regolari, si dedicò agli studi storico-letterari. A Bologna, dove visse sino [...] Brilli (Bologna 1887), una del Commercium beati Francisci cum domina paupenate, già attribuito a Giovanni da Parma (Città di Castello 1894), e un saggio sulla composizione dei Fioretti apparso nell'Archivio Storico Italiano, s. IV (1879), pp. 488-502 ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] gli edifici profani a Vienna, la Favorita (poi Theresianum) e il braccio leopoldino della Hofburg (G. e L.O. Burnacini), il castello di Petronell (D. Carlone, C. Carnevale) e, tra i monumenti, il Hofbrunnen di Salisburgo e la colonna della Trinità a ...
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Poeta inglese (Londra 1552 circa - ivi 1599). Studiò a Cambridge, dove si legò d'amicizia con G. Harvey, dedicandosi poi agli studî classici (soprattutto Platone, nell'originale e attraverso i neoplatonici [...] ., post., 1633) View of the present of Ireland, adattamento delle teorie machiavelliche alle contingenze irlandesi. Nel 1597 tornò al castello di Kilcolman nella contea di Cork che l'anno seguente gli fu incendiato dai ribelli; si ritiene che nell ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...