AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] di L. A., Avellino 1894; R. De Cesare, L. A., Avellino 1908; R. De Cesare, La fine di un regno, 3 voll., Città di Castello 1908-1909, v. Indice; G.Valagara, La dignità politica di L. A., Irpinia 1932; F. Galdenzi, Intelletto e carattere di L. A.(1828 ...
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ASDRUBALI, Francesco
Michele Zappella
Nato a Loreto nel 1756, da Gaetano, studiò medicina nell'ateneo romano, dimostrando presto molto interesse per l'ostetricia.
Le condizioni dell'insegnamento di [...] 887, 935; Bibliografia Romana, I, Roma 1880, p. 21, sub voce; F. La Torre, L'utero attraverso i secoli, Città di Castello 1917, p. 570; A. Hirsch, Biographisches Lexikon, I, Berlin-Wien 1929, p. 222; G. Natalucci, Medici insigni... nati nelle Marche ...
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ADRIA, Gian Giacomo
Roberto Zapperi
Di famiglia originaria dell'Abruzzo, nacque a Mazara negli anni intorno al 1485. Dopo aver compiuto i primi studi a Mazara, con l'umanista T. Schifaldo, e a Palermo, [...] (Panormi 1516), con intenti decisamente municipalistici.
Bibl.: G. B. Quinci, Monografia su G. G. A. medico, poeta e storico siciliano del sec. XVI, Palermo 1922; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Città di Castello 1935, pp. 8-10. ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] nel 1565 S. Quicchelberg pubblicò il catalogo Inscriptiones vel tituli theatri amplissimi) e di Augusto I a Dresda. Nel castello di Ambras, presso Innsbruck, è ancora conservata una parte delle collezioni che vi aveva raccolto dal 1563 Ferdinando del ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] .: la donna con due figli, di cui il D. di appena due giorni, fuggì attraverso i monti, prima rifugiandosi nel castello di Lodrone, poi in Friuli. Questo racconto favoloso della nascita del D. fu smentito già dai contemporanei di Giusto, come Gaspare ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] XXV (1923), pp. 2-6; Come era giudicato il prof. L., ibid., pp. 6-8; L. Verney, Il prof. F. L., Città di Castello 1923; A. Guzzoni degli Ancarani, L'Italia ostetrica, Siena 1911, pp. 432-436; S. Rocchetta, Musica e medicina negli scritti di F. L., in ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] tutto il Regno dal 1484. Nel 1483, fra il febbraio e il settembre, fu creato conte di Sarno, dove aveva un castello, la cartiera e la fabbrica di stoffe e dov'erano concentrati molti suoi interessi territoriali; dal 1481 aveva Martina; da Bernardino ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] d'oro. Nel 1364 lasciò l'abitazione di Porta Ticinese, in cui risiedeva dal febbraio 1351, per soggiornare a Pavia e nel castello visconteo di Pandino per poi ritirarsi nella proprietà di famiglia a Mozzate nel Comasco, dove fondò la cappellania di S ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] non funzionava però più, nonostante l'impegno degli Sforza per assicurarne la manutenzione, e fu perciò abbandonato in una sala del castello di Rosate. Il suo ultimo ammiratore, nel 1529, fu Carlo V, che ne affidò il ripristino a Gianello Torriano da ...
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BONUCCI, Francesco
Egisto Taccari
Nacque a Perugia da Leopoldo e Rosa Baldoni, da famiglia agiata, il 25 settembre dell'anno 1826. Compiuti gli studi classici, durante i quali si segnalò per alcuni [...] p. 753; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, p. 460; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al1860, II, Città di Castello 1960, p. 505; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte..., I, München-Berlin 1962, p. 627. ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...