GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] in S. Nicolò.
Il G. morì a Catania nel gennaio 1814.
Fra i suoi allievi si ricordano V. Abatelli, F. Paternò Castello e i già citati Sigismondo, Castorina e Ferrara (per il violino). Non si hanno altre notizie sull'attività musicale del compositore ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] molte opere di musica sacra. Degno di nota è il fatto che molte sue composizioni furono date in seconda esecuzione in castelli e chiese boemi e moravi, subito dopo la prima rappresentazione assoluta a Vienna, come per es. Il Re del dolore, replicato ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] di insurrezione dei Veneziani contro i Francesi, la G. ritornò a Milano, dove cantò per Napoleone Bonaparte nel castello Arconati di Mombello. Nel giugno 1797, a Napoli in occasione delle nozze del principe ereditario Francesco di Borbone con ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] su testo di A. Graf, vincendo il primo premio con la cantata AttollitePortas per soli, coro e orchestra eseguita al Castello Sforzesco. Nel 1921, partecipò al concorso bandito dal Primato artistico italiano di Milano e ottenne il primo premio con ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] fine dello stesso anno il G. rientrò nella città natale dove ricevette dal vescovo la nomina di maestro di musica al castello di Monticelli d'Ongina. Il G. mantenne tale incarico per tre anni durante i quali iniziò a scrivere il trattato Practica ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] 1819), Lo sposo di provincia (libretto di C. Schmidt, commedia in due atti, Roma, teatro Argentina, carnevale 182-122); Il castello degli invalidi (libretto di anonimo, farsa in un atto, Napoli, teatro dei Fondo, estate 1824); Il frenetico per amore ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] , il forte interesse rivolto dal duca Alfonso II verso la musica aveva fatto di Ferrara un importante centro musicale. Il castello estense disponeva di una ricca e aggiornata biblioteca musicale, di camere per la musica e di valenti maestri che ...
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DELLE PALLE (Dalle Palle, Dal Palla, Del Palla), Scipione
Antonietta Cerocchi
Di questo cantante e compositore senese vissuto nella prima metà del XVI secolo, ignoriamo la data di nascita, avvenuta [...] , p. 87; Di una stampa sconosciuta delle "Stanze" di Tansillo per la duchessa d'Alba, a cura di E. Percopo, Città di Castello 1914, pp. 11, 15; B. Croce, I teatri di Napoli. Dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo, Bari 1926, p. 28; Feste ...
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BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
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Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] , La musica istrumentale nei secc. XVI,XVII e XVIII in Italia, Torino 1901, p. 169; F. Clementi, Il carnevale romano, II, Città di Castello 1939, p. 26; M. Rinaldi, A. Corelli, Milano 1953, pp. 323, 340; W. S. Newman, The Sonata in the Baroque Era ...
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BOSCHETTI, Giovanni Boschetto (Boschetto da Viterbo)
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Nato a Viterbo probabilmente attorno al 1570, fu sacerdote e musicista. Nel 1613 si trovava a Roma, dove nel novembre faceva stampare da G. B. [...] concinendae... Cum basso ad organum. Opus quintum, dedicandolo al precettore di S. Spirito, E. Torniolo, vescovo di Città di Castello; del secondo libro di queste Sacrae cantiones non v'è traccia. Un mottetto a tre voci, Sancta et immaculata, venne ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castella
castèlla s. f. [der. di castello]. – In arte mineraria, impalcatura di legname, detta anche catasta, formata da legni sovrapposti a strati incrociati fino a raggiungere la sommità dello scavo in galleria, per sostenere la volta; oggi...